La caserma dei pompieri va all’asta per 1,5 milioni

Per lo stabile della Provincia il Viminale paga un affitto di 40 mila euro annui Difficile immaginare un addio dei vigili del fuoco alla struttura di via Petsalys

TOLMEZZO. Effetti collaterali della soppressione della Provincia di Udine: la caserma dei vigili del fuoco di Tolmezzo andrà all’asta, pur non compromettendo la continuità del servizio fornito dal Distaccamento carnico dei pompieri, che resteranno quindi al loro posto. Altino il prezzo di partenza, fissato dall’ente intermedio friulano a 1,5 milioni di euro. Attualmente il ministero dell’Interno versa alla Provincia proprietaria dell’immobile un canone annuo che si aggira sui 40 mila euro. Proprio il Viminale, attraverso l’Agenzia del Demanio, appare interessata a rilevare la struttura di via Petsalys (già via Paluzza).

La procedura

Martedì il segretario generale della Provincia, Domenico Ricci, ha firmato la determina con cui si avvia l’iter per l’alienazione del fabbricato. La legge impone una gara a evidenza pubblica, con un importo a base d’asta fissato dopo una perizia di un tecnico esterno all’ente. Chi intende aggiudicarsi la struttura di via Petsalys dovrà presentare un’offerta minima di 1.524.000 euro. Una cifra giustificata sia dalla metratura dell’immobile che dalle condizioni dello stesso, oggetto nel 2012 di un’opera di ristrutturazione e riqualificazione funzionale che ha comportato per l’ente di palazzo Belgrado una spesa di 400 mila euro.

La trattativa

«La normativa ci obbliga a percorrere la strada del bando di gara – spiega l’assessore provinciale al Patrimonio, Carlo Teghil –. Nel caso in cui nessuno presentasse un’offerta potremmo imbastire una trattativa privata, partendo dal presupposto che il prezzo lo fa l’ente».

La pubblicazione del bando (che sarà diffuso attraverso il sito della Provincia, attraverso il portale del Comune di Tolmezzo e sulla Gazzetta ufficiale) è questione di giorni: i soggetti interessati avranno poi 21 giorni per formalizzare la propria offerta in busta chiusa, prima della scadenza dei termini. «Senza proposte l’ente sarà libero di trattare privatamente con i soggetti che manifesteranno eventualmente il proprio interesse», evidenzia il segretario della Provincia.

L’interesse del Demanio

Appare difficile immaginare un addio dei vigili del fuoco alla struttura di via Petsalys. Di sicuro c’è l’interesse dell’Agenzia del Demanio, che ha già avuto una serie di contatti nei mesi passati con la Provincia. La soluzione più probabile è che l’ente economico tratti direttamente con palazzo Belgrado l’acquisizione della caserma una volta scaduti i termini del bando. Un iter che giocoforza dovrà giungere in porto entro aprile, quando scadrà il mandato della giunta Fontanini.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto