La camminata lungo il corso dell’Ausa riaperta dopo tre mesi
cervignano
Grazie al tempestivo intervento della Protezione civile di Cervignano e dei tecnici del Comune, è stato riaperto il passaggio lungo la sponda destra del fiume Ausa, quella che da via Trento arriva fino ai campi da tennis e oltre. Il camminamento era stato chiuso a partire dalla scorsa metà di ottobre ed era stato interdetto ai cittadini a causa dell’instabilità del ponticello che permette di superare una delle rogge affluenti nell’Ausa. Le travi si trovano tuttora in uno stato di avanzato deterioramento e necessitano una ristrutturazione. In attesa che il piccolo ponte venga aggiustato e sia nuovamente fruibile, è stato creato un bypass con un sedime in ghiaia che consente di raggiungere la sponda opposta.
«Nei prossimi mesi, quando le condizioni meteorologiche saranno più stabili – afferma la vicesindaca e assessore ai Lavori pubblici Marina Buda Dancevich – si rimetterà in funzione il ponte, ripensando anche i materiali di cui con cui è costruito, optando per un’altra tipologia. L’intervento sarà molto laborioso e richiederà un certo tempo, perché i nostri tecnici opereranno direttamente dal fiume su apposite imbarcazioni. Intanto si è scelta questa soluzione: provvisoria ma comunque valida».
Dopo circa due mesi e mezzo i cervignanesi potranno quindi tornare a camminare lungo il fiume. Si tratta di una delle zone più apprezzate, soprattutto nei giorni in cui ci si trova nella cosiddetta “zona arancione”. —
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