Julia, l’udinese Montalto è il nuovo capo di Stato maggiore

Vanta origini friulane il nuovo capo di Stato Maggiore della Brigata alpina “Julia”. Nato a Udine, dopo diversi incarichi in Italia e all’estero, in alcuni dei teatri più caldi di questi anni, il colonnello Giuseppe Montalto è stato da poco investito del compito di gestire, coordinare e indirizzare lo staff della brigata che ha nel suo Friuli il proprio cuore. Una scelta non casuale, visto che all’interno delle fila dell’Esercito - come sottolineato in una nota della “Julia” - si è fatto conoscere e apprezzare nel corso della sua intensa carriera, per le straordinarie capacità e per l’infaticabile impegno.
Accostatosi ancora giovanissimo alla vita alpina, il colonnello Montalto già a 16 anni varca le porte della scuola militare “Nunziatella” di Napoli, scuola che forma i migliori dirigenti della Forza Armata. Passato poi all’accademia di Modena, viene assegnato alle Truppe alpine, nelle quali svolge tutto il proprio servizio, a partire dal comando della 76^ compagnia presso il “Cividale”, in Chiusaforte, dal 1990.
Ma è dai paracadutisti che comincia la sua avventura. Il neo capo di Stato Maggiore della Brigata, infatti, proviene dagli alpini paracadutisti, una specialità nella specialità che fin, dalla loro fondazione, risalente agli anni cinquanta, ha sempre dato prova di eccezionale capacità operativa. Nel 1996, approda agli alpini paracadutisti che lo vedono comandante di compagnia, di battaglione e, infine, di reggimento. Incarico, quest’ultimo, che ha ceduto, al termine di tre intensi anni, lo scorso 7 ottobre. Il 4° reggimento Alpipar appartiene al bacino delle forze per operazioni speciali e, dal 2004, serve ininterrottamente a fianco delle forze speciali internazionali in Iraq e Afghanistan, conducendo operazioni ad alto rischio.
Lungamente impegnato nei teatri operativi esteri, il colonnello Montalto ha operato molti anni in tutta l’area della ex Jugoslavia, in Iraq - inquadrato nella divisione multinazionale a guida inglese - e in Afghanistan. Nel lungo periodo trascorso al 4°reggimento, oltre ai molteplici brevetti e alle qualifiche conseguiti, Montalto ottiene anche l’abilitazione nell’impegnativa tecnica del lancio in caduta libera. L’intensa attività svolta in questo periodo come alpino paracadutista lo porterà a effettuare oltre un migliaio di lanci.
Comandando il reggimento, il colonnello Montalto si è ora imbarcato in una nuova e non meno impegnativa avventura. Il passaggio delle consegne con il suo successore al comando del 4° reggimento alpini paracadutisti è avvenuto il 7 ottobre, nella caserma “Duca” di Montorio Veronese, quando il colonnello Montalto ha ceduto il comando al colonnello Carlo Sardi.
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