Istrago, Festa dell’aringa per le Ceneri
SPILIMBERGO. Domani sarà il giorno delle Ceneri e, tanto per non perdere le buone abitudini, si rinnoverà Agli amici di Istrago l’appuntamento con la tradizionale Festa dell’aringa, preparata secondo una ricetta che ha quasi un secolo di vita e un menù che comprende l’antipasto misto di pesce, l’insalata di mare, sarde in saòr, il baccalà alla vicentina, gli involtini di orata all’agro di foglie, il tonno fresco marinato agli agrumi e sciroppo d’acero e, per chi non osserva il magro, la lingua salmistrata con rape e verdure agrodolci e la roundesteack australiana da 200 grammi. Una festa nella festa, visto che sarà l’occasione per celebrare i vent’anni dietro al bancone e ai fornelli dei fratelli Mauro e Carla Pietrella, gestori di un locale storico, che di anni ne ha già compiuti 86. La prima licenza per la gestione è datata infatti 1927. Era il 1971, poi, quando il compianto Luciano Pietrella, a tutti noto come Licino, acquistò dai fratelli De Rosa lo stabile insieme con la moglie Rita. Strada facendo li hanno affiancati nella gestione i figli Carla e Mauro con la moglie Elisa.
Una tradizione quella con la Festa dell’aringa che, da domani, si ripeterà per la quarantunesima volta. «La festa – spiegano i gestori – non si limiterà a mercoledì delle Ceneri, ma proseguirà sino a domenica in modo da dare la possibilità alla nostra affezionata clientela di poterci venire a trovare anche nel fine settimana».(g.z.)
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