“Iscritti” in 67 per un posto di dirigente

Tra i pretendenti la “favorita” Furlani (Aas2), il non confermato Ussai, Antonietta Genovese (moglie di Maran) e Kuzmin 
Un posto molto ambito, anzi ambitissimo data l’alta partecipazione al bando per l’incarico daidirigente del settore dei servizi tecnici per lo sviluppo del Territorio. All’amministrazione comunale sono arrivate infatti 67 domande e la peculiarità sta nel fatto che, per questo posto, i pretendenti arrivano da tutte le regioni d’Italia, compresa Sicilia e Sardegna.


Una partecipazione che ha spiazzato lo stesso Comune. In palio è il posto ricoperto, sino a circa due mesi fa, prima dell’uscita di scena della giunta Romoli, da Mauro Ussai, che svolgeva questo incarico dirigenziale a tempo determinato.


Incarico scaduto(e non rinnovato da Rodolfo Ziberna) il 26 giugno 2017. Un bando che si porta appresso qualche imbarazzo anche se poi l’amministrazione municipale starà ben attenta ad attenersi alle “regole del gioco”. L’imbarazzo deriva dal fatto che alla giunta Ziberna sarebbe stata particolarmente gradita Debora Furlani per questo ruolo, la quale un buon lavoro già ce l’ha e per questo è apprezzata.


Attualmente è responsabile dei servizi tecnici aziendali dell’Ass 2 Bassa.Friulana-Isontino. Certo, non si poteva favorirla in alcun modo ma almeno si sperava in una bassa partecipazione al bando, così visto il suo curriculum avrebbe avuto discrete chances. E invece si ritroverà davanti 66 concorrenti.


Ma chi è la Furlani? É una sorta di Anna Maria Cisint (per grinta e decisione appunto) che si occupa di lavori pubblici e appalti con grande competenza: competenza dimostrata in occasione dei recenti interventi che hanno interessato il San Giovanni di Dio, il nuovo Csm e il Parco Basaglia.


Se si sa poco o nulla dei vari aspiranti che vengono da altre regioni, molto si sa dei candidati interni, isontini, tutti molto quotati e qualificati. E quindi sarà una “partita” molti incerta.


In corsa pare ci sia anche l’architetto Maria Antonietta Genovese, già dirigente del Comune nel settore Pianificazione, Urbanistica e Lavori pubblici. Nel 2012 lasciò Gorizia e, in mobilità, andò a coprire il ruolo di dirigente del Comune di Trieste. Genovese è la moglie del gradese Alessandro Maran, senatore del Pd. Ha già fatto il viaggio inverso, è rientrata a Gorizia con una posizione organizzativa ma quel posto del settore dei servizi tecnici per lo sviluppo del Territorio le farebbe fare un ulteriore salto di qualità.


Nella rosa dei candidati ci sarebbe anche l’architetto Diego Kuzmin che già lavora al Comune di Gorizia, nel settore dei lavori pubblici. Oltre a lui, Genovese e Furlani, ha presentato la sua “candidatura” pure l’uscente Mauro Ussai che ha gestito con professionalità il comparto dei servizi tecnici per lo sviluppo del territorio negli ultimi anni e che ha “firmato” i lavori pubblici più rilevanti degli ultimi anni realizzati a Gorizia.


Poi, dicevamo, ci sono candidature che arrivano da tutta Italia. Molte dal Sud. La commissione selezionatrice si riunirà entro settembre e vaglierà i candidati per scegliere una rosa da sottoporre al sindaco che effettuerà il colloquio per l’opzione definitiva. Pare anche che in Comune nessuno muoia dalla voglia di far parte della commissione dei selezionatrice. Compito molto gravoso, a rischio ricorso Tar da parte di chi perde come molto spesso succede. Possibile che si ricorra a dei consulenti esterni completamente fuori dai giochi.


Ziberna, nei giorni scorsi, motivò così la scelta di dare vita a una selezione. «Ussai era un funzionario che svolgeva mansioni da dirigente ed era “agganciato” alla durata del mandato Romoli. Abbiamo emanato un avviso di selezione perché ci sono tanti lavori pubblici in partenza e va razionalizzato e ottimizzato l’impegno di tutto il settore», aveva spiegato il primo cittadino. Vedremo chi la spunterà.


Abbastanza affollato anche il gruppo di persone che “correrà” per un posto da amministrativo da assegnare all’ufficio di staff del sindaco. Il termine per la presentazione delle domande riguardanti questo incarico fiduciario, scadeva il 4 settembre ma per la conta dei partecipanti si dovrà attendere ancora qualche giorno per l’arrivo delle eventuali raccomandate. Ad oggi le richieste pervenute sono una quarantina, prevalentemente dal territorio regionale.


Nei prossimi giorni sarà fissata la data della commissione per la selezione e poi, come per il dirigente tecnico, sarà fornita una rosa da proporre al sindaco che effettuerà la scelta definitiva.


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