Infortunio durante la gita: escursionista trasportata in barella per 300 metri di dislivello
La donna si è procurata una distorsione al piede a Sappada, a quota 1500. È stata affidata ai sanitari

Tra le 12.30 e le 14.30 del 19 agosto la stazione di Sappada ha soccorso una donna residente in Veneto del 1952 che scendendo lungo il sentiero da Aile, a quota 1500 metri, ha messo male il piede procurandosi una forte distorsione che le impediva di proseguire.
I soccorritori, sei tecnici, attivati da Sores sono saliti a piedi per trecento metri di dislivello lungo il cosiddetto sentiero del Rio del Gufo, l'hanno raggiunta e le hanno stabilizzato l'arto con un gambale, adagiandola poi in barella.
Issata la barella a spalle, l'hanno assicurata con le corde e hanno percorso a ritroso il sentiero lungo la linea più diretta di discesa con tre riprese di calata fino alla jeep. Con questa si sono portati fino all'ambulanza a cui hanno consegnato la signora.
Tarvisio
Anche la stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino è uscita tra le 13.30 e le 15.30, attivata da Sores, per un intervento ad una caviglia sul Monte Lussari. Proprio dietro al santuario una donna di nazionalità austriaca di 80 anni si è lussata una caviglia senza riuscire più a proseguire. I soccorritori si sono portati in quota con gli impianti, hanno applicato un tutore all'arto della signora e l'hanno trasportata a spalle in barella fino agli impianti. La signora è stata visitata in ambulanza a valle e poi è rientrata in autonomia con il marito.
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