Incendio in un’abitazione storica, il rogo è partito dal caminetto

SAPPADA. Una delle abitazioni storiche più vecchie di Sappada ha preso fuoco domenica 28 febbraio, verso le 17, in Borgata Ecche. Stando alle prime ricostruzioni, nella tarda mattinata i proprietari della dimora, una coppia di imprenditori sappadini, si erano recati nell’edificio per controllare che fosse tutto a posto e che la neve caduta nei mesi scorsi, non avesse provocato danni, quindi hanno acceso il caminetto.
La casa, che si trova in una borgata di Sappada Vecchia, è disabitata ed è stata acquistata di recente, dalla coppia di imprenditori, che intendono destinarla a struttura ricettiva della tipologia b&b, preservandone le pregiate caratteristiche storiche.
Prima di lasciare la casa, nel primo pomeriggio, i proprietari si sono accertati che non ci fossero più né fiamma né brace nel caminetto. Ma, alle 17, i vicini di casa hanno notato il fumo che usciva dal tetto e alle 18 hanno allertato i proprietari, i quali, sono giunti sul posto.
Pochi minuti dopo sono sopraggiunti cinque mezzi dei vigili del fuoco, provenienti da Forni Avoltri, Rigolato, Tolmezzo e anche da Santo Stefano di Cadore oltre ai volontari di Sappada.
Oltre 20 le persone intervenute per spegnere le fiamme. Sul caso sono in corso le indagini. Difficile al momento ipotizzare le cause dell’incendio. Certo è che i danni arrecati alla struttura, di grande valore storico per la località, sono ingenti.
Sappada, grazie alla sua tipologia di architettura preservata negli anni, si è guadagnata il titolo di uno dei borghi più belli d’Italia. Le fiamme, partite dal tetto, hanno interessato tutti i piani dell’edificio, realizzato completamente in legno, compromettendo ciò che di storico era stato conservato al suo interno. —
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