Incaricato un medico di base Resta il nodo delle guardie

L’ambulatorio del dottor Massimiliano Trina sarà a servizio di undici comuni Irrisolte le carenze di personale al distretto sanitario dopo i pensionamenti
Alessandro Cesare



CODROIPO

Assegnato in via definitiva un altro medico di base al Codroipese. L’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale ha conferito un incarico a tempo indeterminato di assistenza primaria di medicina generale per il distretto sanitario che comprende i Comuni di Basiliano, Bertiolo, Camino al Tagliamento, Castions di Strada, Codroipo, Lestizza, Mereto di Tomba, Mortegliano, Sedegliano, Talmassons e Varmo.

Il provvedimento dell’AsuFc, però, riporta come vincolo il fatto che il nuovo professionista deve aprire l’ambulatorio a Codroipo.

Una decisione presa dall’Azienda sanitaria sulla base dell’individuazione dei cosiddetti «ambiti carenti di medicina generale per l’assistenza primaria», tra i quali rientra, appunto, il Medio Friuli.

Il nuovo incarico sarà assegnato al dottor Massimiliano Trina, che già da aprile operava nel distretto di Codroipo in sostituzione del collega Gianni Tubaro, il quale ha cessato l’attività di medico convenzionato.

Ora l’assegnazione di Trina diventa dunque a tempo indeterminato e continuerà a essere svolta nell’ambulatorio di viale Veneto 23, salvo diversa indicazione comunicata nei prossimi giorni.

Il provvedimento è stato ufficializzato dall’Azienda sanitaria lo scorso 3 settembre. La decisione, accolta con favore dall’amministrazione comunale, va a garantire un servizio fondamentale per il distretto sanitario codroipese, che presenta ancora una serie di lacune dal punto di vista del personale medico a disposizione dei cittadini.

Come avvenuto in altri centri della provincia di Udine, i pensionamenti di molti dottori hanno creato disservizi, visto che la sostituzione non è sempre immediata o prolungata nel tempo. Ora con l’incarico a tempo indeterminato assegnato a Trina, la situazione sanitaria appare meno preoccupante, anche se restano le criticità relative alle guardie mediche.

L’Azienda sanitaria fatica ancora a reperire i professionisti da impiegare sul territorio. Una vicenda, quella della carenza del personale medico nell’area del Medio Friuli, al centro di un appello lanciato tempo fa dalla segretaria locale del Partito democratico, la quale aveva manifestato la propria «forte preoccupazione per la situazione creatasi a seguito della messa in quiescenza di alcuni medici di base», auspicando il riconoscimento di Zona carente del distretto con vincolo di ambulatorio a Codroipo.

Una circostanza che, con l’assegnazione definitiva di Trina, si è verificata. —



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