In tutte le banche sportelli chiusi o orari ridotti: servizi online attivi

In molti istituti si riceve solo su appuntamento. Ogni operazione è possibile attraverso i sistemi telematici

UDINE. L’emergenza coronavirus ha stravolto anche l’operatività degli sportelli bancari. Tutti, senza eccezioni di sorta, hanno dovuto adeguarsi: chiusure di filiali, orari ridotti, appuntamenti per consulenze urgenti, accessi contingentati.

E ovviamente potenziamento del cosiddetto home banking, cioè servizi attraverso i siti Internet dedicati. Ogni istituto si è dato regole interne ed è stato molto incentivato il lavoro da casa da parte degli impiegati.

Le 95 filiali di Intesa SanPaolo (che ha inglobato anche quelle della ex Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia) sono sostanzialmente chiuse, ma operativamente aperte.

Si riceve su appuntamento e quasi tutte le operazioni si possono fare online sia via web sia tramite la filiale online. Le filiali più grandi saranno sempre aperte al pubblico, dal lunedì al venerdì, con orario 9-13, quelle di media dimensione osserveranno orario di apertura al pubblico 9-13, a giorni alterni (lunedì, mercoledì e venerdì). Resteranno chiuse solo le filiali più piccole e situate in Comuni in cui vi siano altre filiali di maggiore dimensione. Sono 34 gli sportelli Unicredit a Udine e provincia, dei quali 17 chiusi, 16 a scacchiera (giorni alterni), uno (sede di via Vittori Veneto a Udine) aperto.

A Pordenone 2 aperti, 8 a scacchiera e 8 chiusi. È possibile accedere ai servizi bancari in qualsiasi filiale Unicredit presente sul territorio.

Con il servizio di banca multicanale è possibile consultare i propri rapporti ed effettuare operazioni attraverso i seguenti canali: Banca via Internet, App mobile banking, Banca via telefono. Credit Agricole Friuladria, con una forte presenza nel Pordenonese, mantiene le aperture con gli orari previsti, ma solamente per il servizio di cassa e di consulenza per il quale è comunque necessario prendere appuntamento con il gestore.

Per quanto riguarda Primacassa, a partire da venerdì scorso e fino a data da destinarsi, l’accesso in una delle 49 filiali sarà consentito solo su appuntamento, da richiedere via telefono alla propria filiale per le operazioni urgenti non realizzabili attraverso InBank e sportelli Bancomat.

Le 64 filiali della banca in Friuli Venezia Giulia e Veneto restano aperte per assistere anche in questa fase critica la clientela, seppur con orario ridotto e previo appuntamento. Sul sito internet dell’istituto disponibili gli aggiornamenti circa le modalità operative. La galassia Bancater consente l’accesso alle filiali solo su appuntamento la mattina.

Da lunedì 23 chiusa la filiale udinese di viale Tricesimo. (Terminal Nord) che si aggiunge a quelle già chiuse nei giorni scorsi. CrediFriuli ha 31 filiali e 170 collaboratori. Dal manifestarsi della pandemia, la banca ha adottato una serie di misure finalizzate alla tutela della salute dei collaboratori e dei clienti. Tutte le filiali restano operative con un orario molto ridotto: dalle 8.30 alle 10.30.

Solo per le operazioni indispensabili e indifferibili è consentito l’accesso ai locali della banca, previo appuntamento telefonico concordato. Per una serie di operazioni di routine, il servizio viene svolto da remoto. Attualmente sono oltre 40 i collaboratori operativi in smart working.

Tutte le filiali e gli operatori sono attrezzati con sistemi di protezione sanitaria ed è stato avviato un censimento, assegnato a un medico, tra tutto il personale per verificare quali siano gli operatori portatori di patologie sensibili al coronavirus. I Cda si svolgono in videoconferenza e CrediFriuli è molto attiva nei servizi di consulenza legati alle esigenze finanziarie di imprese e famiglie in questa situazione di emergenza.

Da una settimana è stata avviata una rilevazione giornaliera per censire i numeri degli accessi alle filiali che sono in costante calo, meno di 200 accessi giornalieri.


 

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto