In Friuli l’ultimo “acchiapparicordi”: fa rivivere le storie impresse in vecchie cassette

San Daniele: Yuri Valvasori, classe 1969, ha aperto un’attività per riversare le rarissime video “Cvc” (prima dei vhs)

SAN DANIELE. In Italia è rimasto uno dei pochi, se non l’unico, a possedere un dispositivo in grado di leggere le cassette compact video (Cvc), “cugine” meno note delle vecchie videocassette.

E per questo Yuri Valvasori, classe 1969, originario di Pordenone ma residente a Villanova, viene contattato da tutta la penisola da chi desidera poter rivedere un pezzo della propria vita.

«Qualche tempo fa – racconta Yuri – una persona di Torino mi ha portato personalmente una dozzina di vecchie cassette affinché io riversassi il contenuto sui dvd. In quelle vecchie cassette c’era tutta l’infanzia dei due figli del mio cliente.

Completato il lavoro ho spedito i dvd. Il pacco arrivò a Torino la vigilia di Natale e il cliente, mi raccontò successivamente, che li vide proprio il giorno di Natale assieme ai protagonisti immortalati: nei dvd c’erano custoditi tutti i momenti più belli dell’infanzia dei suoi figli, oggi adulti».

Anche per questo Valvasori ha aperto un sito dal nome “ilsalvaricordi”, perché grazie a lui scene di vita girate molti decenni fa, possono essere di nuovo visibili. In Italia, soprattutto negli studi di foto ottica, è possibile “trasformare” in dvd vecchi supporti come Vhs, Betacam, Super 8, 8 e 16 millimetri.

La particolarità dello studio nato a Villanova sta nel fatto che per Valvasori nessun formato, come appunto il Cvc, è impossibile.

Il Cvc, in realtà, dopo la sua comparsa sul mercato, non si è diffuso in maniera capillare come il Vhs: furono in molti però a quell’epoca a rimanere affascinati da quel formato simile a una musicassetta e dal fatto che il sistema, che comprendeva un piccolo registratore collegato a una telecamera portatile, era molto piccolo e leggero per l’epoca.

La maggior diffusione di altri supporti però fece scomparire in poco tempo il sistema cvc causando non pochi problemi per chi, molti anni dopo, si è ritrovato nell’impossibilità di rivedere pezzi importanti della propria vita.

«Da quando ho cominciato a dedicarmi a questa attività – spiega Valvasori – sono stato contattato da persone di Torino, Pompei, Roma e Bari che da molto tempo erano in cerca di qualcuno che potesse salvare alcune preziose immagini del proprio passato».

Valvasori ha cominciato 15 anni fa la propria attività come fonico collaborando per la realizzazione di alcuni grandi eventi regionali e Internazionali.
 

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto