In duomo a Spilimbergo messa speciale del rettore di Washington

SPILIMBERGO. «Possiamo dirlo senza paura di essere smentiti. Spilimbergo con l’arte per cui è conosciuta in tutto il mondo, il mosaico, sta scrivendo un pezzo di storia americana, e farne parte ci inorgoglisce ed emoziona».

E fa davvero fatica a trattenere l’emozione, mentre parla della sua nuova “impresa”, Fabrizio Travisanutto, mosaicista e titolare della Travisanutto Giovanni srl, azienda che ha sede nella zona artigianale del Cosa, fra le maggiori realtà a livello mondiale nel settore della produzione di mosaici artistici.

Assieme ai suoi collaboratori, Travisanutto sta realizzando una delle opere musive più grandi mai eseguite oltreoceano, in un luogo di culto d’eccezione. I mosaici rivestiranno la cupola della basilica dell’Immacolata Concezione di Washington. È la principale chiesa americana, la terza come estensione a livello mondiale, nonché punto di riferimento per tutti i cattolici negli Stati Uniti.

«Si tratta di un mosaico artistico di 1.750 metri quadrati, raffigurante le scene della Trinità e della Madonna Immacolata e, tra le due, ventidue santi. Lo sfondo in tessere dorate donerà splendore all’insieme. Sotto la cupolone il tamburo con il testo del “Credo” in inglese. Nei collegamenti tra la cupola e le colonne portanti troveranno posto, in linea con la tradizione classica, i quattro evangelisti».

Il “grosso” dell’opera è già stata eseguita: le parti figurative sono terminate e, nei prossimi mesi, «provvederemo a realizzare gli sfondi», precisa l’artigiano spilimberghese che, nei giorni scorsi, ha ricevuto la visita del rettore della basilica di Washington monsignor Walter R. Rossi, giunto dagli Stati Uniti per prendere visione dello stato dei lavori.

«È stata una visita che abbiamo molto gradito e che ricorderemo come speciale – osserva Travisanutto, svelando anche un simpatico aneddoto –. Monsignor Rossi ha voluto celebrare una messa in inglese nella chiesa dei Frati cui ho partecipato solo io e il giorno successivo, grazie alla disponibilità del nostro parroco monsignor Natale Padovese, ha celebrato messa nel nostro splendido duomo. Vi hanno partecipato tutti i miei collaboratori e gli altri maestri mosaicisti (una trentina) che stanno partecipando ad un progetto musivo che non ha davvero precedenti per la nostre imprese artigiane.

In questa occasione monsignor Rossi ha voluto celebrare messa in omaggio a tutti noi in lingua italiana, cosa che non gli è particolarmente congeniale visto che non è sua abitudine. È stato particolarmente toccante», conclude Travisanutto che ha ricevuto i complimenti per la commessa ottenuta e il lavoro svolto a nome della comunità dal sindaco Renzo Francesconi.

I lavori per la realizzazione dei mosaici della cupola della basilica di Washington Dc proseguiranno almeno sino ad agosto 2017. Per l’inaugurazione ufficiale è già stata fissata una data: essendo la basilica intitolata all’Immacolata Concezione non poteva che essere l’8 dicembre 2017.