In attesa della nuova norma targhe alterne ancora valide

Centralina valida o meno, se a dicembre il Comune deciderà di introdurre provvedimenti di limitazione del traffico dovrà applicare il piano attualmente in vigore e non le nuove direttive che ha elaborato nelle scorse settimane. Il municipio è ancora in attesa della nuova legge regionale che dovrebbe disciplinare i provvedimenti che gli enti locali sono chiamati ad applicare in presenza di inquinamento atmosferico. Così il meccanismo è quello consolidato che gran parte dei tecnici e delle forze politiche considerano inefficace: dopo cinque giorni consecutivi di sforamento entrano in vigore le targhe alterne dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18. Alla prima domenica successiva all’introduzione dei limiti il blocco varrà per tutti. Deroghe valgono per le auto euro 4 e successive, i mezzi ibridi, elettrici, gpl e metano, oltre a quelli delle forze dell’ordine e del personale sanitario in servizio.

Diversa l’impostazione che il Comune conta di poter applicare da gennaio del prossimo anno. L’obiettivo, infatti, è quello di introdurre le cosidette chiusure stagionali lungo il ring che verrebbero attuate da novembre a marzo e che limiteranno i transiti, presumibilmente nella fascia pomeridiana e pre-serale, dei veicoli inquinanti, in particolare quelli da euro 0 a euro 2, anche se il provvedimento potrebbe essere esteso anche agli euro 3. Si tratta di circa la metà dei mezzi in circolazione che contribuisce in maniera determinante all’inquinamento atmosferico.

Un provvedimento che dovrebbe essere accompagnato da una revisione del ring attraverso l’introduzione di alcuni tratti a doppio senso di circolazione. Una strategia che la giunta Pedrotti sta discutendo con la collaborazione del mobility manager. (ste.pol.)