Il titolare del ristorante: «Siamo sconvolti, non riusciamo a darci pace. Con il suo sorriso Josip contagiava tutti»

Luciano Facchini del Nodo Hotel & Restaurant ricorda il giovane cuoco scomparso tra venerdì 1 e sabato 2 novembre. «Era un bravo ragazzo, un vero professionista». Martedì 5 novembre i funerali

Viviana Zamarian
Josip Novak
Josip Novak

«Siamo come una famiglia, dentro e fuori la nostra attività. Siamo una squadra e pensare di non rivedere più Josip in cucina è un dolore per tutto il personale e per tutti noi». Luciano Facchini, titolare del Nodo Hotel & Restaurant dove Novak lavorava da un anno e mezzo, fatica a parlare.

La commozione prende il sopravvento. «Era un bravo ragazzo – afferma –, un vero professionista. Era puntuale, preciso, attento in tutto ciò che faceva. E poi era così pieno di vita, il suo sorriso aveva contagiato tutti».

Appena appresa la notizia della morte del giovane, il ristorante è stato chiuso per lutto per l’intero fine settimana e lo resterà fino a martedì 5 novembre. «Siamo sconvolti – prosegue –, non riusciamo a darci pace. I ragazzi che lavorano in cucina non sono dei semplici colleghi, si vogliono bene, si frequentano anche fuori dal lavoro. Si impegnano sempre al massimo, condividendo la passione per la cucina e la voglia di creare piatti nuovi con la loro fantasia e il loro talento».

Imparava ogni giorno Josip. E, anche quando aveva del tempo libero a disposizione, lo utilizzava per provare nuove ricette, per sperimentare combinazioni di ingredienti, per mettersi alla prova con particolare tecniche. Era il suo mondo, in cui si muoveva con entusiasmo e determinazione, in cui aveva stretto forti legami di amicizia, in cui voleva migliorarsi. «Con il suo sorriso e la sua allegria – riferisce ancora Facchini –, ci mancherà tantissimo e sarà dura pensare di non rivederlo più tra noi, nella nostra bellissima squadra. Era davvero un bravo professionista, capace di coinvolgere gli altri con la sua grande voglia di vivere. Ci uniamo alla famiglia in questo momento di enorme dolore».

Bertiolo si fermerà per dire addio al 24enne nel pomeriggio di martedì 5 novembre. I funerali saranno celebrati, alle 15, nella chiesa parrocchiale dove nella serata di lunedì 4, alle 19, sarà recitato il rosario. Nel paesino del Medio Friuli sono arrivati dalla Croazia i parenti della famiglia Novak, per stare vicino ai genitori e alla sorella.

Accanto a loro, si è stretta un’intera comunità, quella di Bertiolo. E poi i tantissimo amici di Josip, chi con lui aveva condiviso gli anni della scuole e poi quelli del lavoro. Tutti uniti, uno accanto all’altro, per accompagnarlo nel suo ultimo viaggio terreno. 

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto