Il Tar “sblocca” la rotatoria Lavori all’Avianese asfalti

/ cordenons
L’Avianese asfalti srl di Aviano ha vinto il ricorso davanti al Tribunale amministrativo regionale e si aggiudica nuovamente, in via provvisoria, l’appalto dei lavori di realizzazione della rotatoria in via Sclavons. L’iter della gara era stato sospeso temporaneamente ad agosto in attesa del pronunciamento del giudice e può ora riprendere: inizia cioè il conto alla rovescia per l’avvio del cantiere di messa in sicurezza dell’incrocio pericoloso di fronte al liceo artistico Galvani, tra le strade via Sclavons, via San Francesco e via Vial di Sclavons.
Avianese asfalti è la ditta che a maggio si era aggiudicata l’appalto in via provvisoria. Nel corso della procedura di verifica dei requisiti effettuata dalla commissione di gara, tuttavia, era emerso che la stessa non aveva fornito all’ente informazioni relative alla propria attività che l’ente stesso riteneva obbligatorie. Il Comune aveva quindi disposto la revoca dell’aggiudicazione provvisoria dei lavori, che era passata di conseguenza in capo alla seconda classificata, la Ices Stl di Martignacco. L’Avianese asfalti ha presentato ricorso al Tar contro il Comune di Cordenons e nei confronti della Ices Srl, per l’annullamento degli atti, previa sospensione. L’udienza si è tenuta la scorsa settimana, a rappresentare il Comune c’era l’avvocato Mattia Matarazzo; per l’Avianese Asfalti i legali Cristiano Giovanni Gasparutti di Venezia e Sandor Del Fabro di Milano. La Ices non si è costituita in giudizio.
La sentenza è ora pubblica. Il giudice si è pronunciato e ha accolto il ricorso, con conseguente annullamento degli atti impugnati, condannando il Comune resistente a rifondere alla ricorrente le spese del giudizio (1.500 euro) oltre alle spese generali e agli accessori di legge. Il giudice ha stabilito che l’informativa all’origine della esclusione dell’Avianese asfalti dalla gara “fuoriesce dal perimetro degli obblighi dichiarativi cui è tenuta l’impresa partecipante ad una gara” e che la stessa, quindi, non era obbligata a presentarla all’ente appaltante.
La ditta di Aviano torna titolare dell’aggiudicazione provvisoria: dopo le normali verifiche di legge diventerà definitiva e si potrà dare avvio al cantiere. «La questione del ricorso – chiarisce il sindaco Andrea Delle Vedove – attiene a aspetti meramente tecnici della gara; gli uffici hanno agito, assistiti dal legale dell’ente, in conseguenza a una segnalazione presentata in fase di gara dal legale della seconda classificata. Ora, con questo pronunciamento del Tar, il Comune ha la certezza di come procedere con l’affidamento dei lavori della rotatoria, senza rischio di incorrere in altri ricorsi».
«Grazie a questa sentenza giunta in tempi celeri si toglie ogni tipo di ostacolo alla realizzazione dei lavori», gli fa eco l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Netto. —
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