Il sindaco: «Sfuma la speranza di poter salvare almeno la stampa»

«Sono profondamente deluso perché non c’è spazio per alcun tipo di speranza, mentre sembrava si potesse fare qualcosa almeno per la stampa»: così il neosindaco Andrea Carli ha commentato la decisione...

«Sono profondamente deluso perché non c’è spazio per alcun tipo di speranza, mentre sembrava si potesse fare qualcosa almeno per la stampa»: così il neosindaco Andrea Carli ha commentato la decisione della proprietà del gruppo editoriale Zanardi di chiudere i due stabilimenti di Maniago. «Questo aggrava il quadro già drammatico della situazione occupazionale e sociale maniaghese – aggiunge –. Speravo si riuscisse a trovare una base per un piano industriale che desse certezza all’occupazione». Profonda delusione è stata espressa anche da Claudio Pettovello di Cgil, che già nei giorni scorsi aveva detto di non nutrire grandi speranze su quest’ultimo tavolo regionale. «Eravamo preparati al peggio, ma adesso sfuma anche l’obiettivo minimo che ci proponevamo di raggiungere, ossia salvare dal trasferimento a Padova almeno la stampa – afferma –. Avevamo proposto anche di applicare il contratto di solidarietà, riducendo l’orario di lavoro dei dipendenti di Maniago e Padova, nei periodi di calo della produzione, ma la proprietà, nonostante i vantaggi che avrebbe potuto ottenere, ha rifiutato. Ora – conclude – i meno di 10 lavoratori che hanno dato disponibilità per il trasferimento, tra cui anche donne, valuteranno le condizioni offerte dall’azienda». Oggi alle 12 si terrà l’assemblea sindacale in azienda.

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