Il sigillo della città al “mito” Paolo Vittori

La Gorizia sportiva vanta numerosi campioni che hanno portato in Italia e nel mondo il nome della città. Fra questi spicca indubbiamente Paolo Vittori, cestista e allenatore, sei volte campione d’Italia e tre volte componente della squadra olimpica, tuttora considerato uno dei più forti giocatori italiani di tutti i tempi.

Meritatissimo, quindi, il riconoscimento che oggi la città gli tributerà con la consegna, da parte del sindaco Ettore Romoli, del sigillo di Gorizia. La cerimonia si svolgerà alle 11, nella sala del consiglio comunale, e tutti i cittadini goriziani sono invitati a partecipare. Successivamente è previsto un brindisi nella sede dell’Ugg in via Rismondo.

Vittori, nato a Gorizia nel 1938, è stato due volte il miglior marcatore della massima serie: nel 1960-61 e nel 1964-65, segnando rispettivamente 509 e 562 punti con la maglia dell’Olimpia Milano targata Simmenthal, le mitiche “scarpette rosse”. In totale, ha segnato 5104 punti in Serie A.

Nel corso della sua straordinaria carriera Vittori è stato grande protagonista anche nell’Ignis Varese, altra compagine che negli anni Sessanta e Settanta ha fatto la storia del basket italiano. Ha giocato in Nazionale dal 1960 al 1968. In totale ha disputato 78 gare ufficiali segnando 816 punti, di cui 148 all'Europeo di Breslavia 1963 e 125 al Mondiale di Rio de Janeiro 1963.

Ha preso parte anche alle Olimpiadi di Roma nel 1960, a quelle di Tokyo 1964 e infine a Città del Messico nel 1968. In maglia azzurra ha anche vinto i Giochi del Mediterraneo del 1963. (p.t.)