Il ricordo degli alpini caduti sui fronti greco e russo
CARLINO. Commemorazione dei “ragazzi che non sono tornati”, giovedì, a Carlino. “Gli alpini di Carlino ricordano i ragazzi che non sono tornati” è, infatti, il tema dell'iniziativa promossa dal Gruppo Ana “Galliano Bidin” a ricordo dei caduti in guerra, che inizierà alle 16 con la commemorazione nel cimitero del capoluogo, alla presenza dei gagliardetti dei gruppi alpini della sezione di Palmanova. Si proseguirà poi, alle 17, al Centro sociale latteria, con la presentazione del libro di Enrico Fantin “Il calvario degli alpini nelle campagne di Grecia e di Russia”, alla presenza dell’autore. I proventi del libro verranno utilizzati per la riapertura del Museo storico del Tempio di Cargnacco. «A 70 anni dalla tragedia della ritirata di Russia - sottolinea il capogruppo Ana di Carlino, Renzo Zabeo - la commemorazione in cimitero, iniziata lo scorso anno in occasione del 60° anniversario di costituzione del nostro gruppo, diventa ancora più pregnante e ricca di significato e la presentazione del libro di Enrico Fantin ci guida al ricordo di questa terribile e dolorosa pagina della storia che vorremmo non si ripeta più». (f.a.)
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