Il questore chiude il Punto Snai in centro
Per la polizia l’agenzia scommesse di via Morpurgo era ritrovo di pregiudicati. Contestata anche la presenza di un minore

Udine 28 maggio 2017 chiuso punto snal via morpurgo Copright Petrussi Foto Press Turco Massimo
Il questore Claudio Cracovia ha disposto la chiusura per dieci giorni del centro scommesse Punto Snai di via Morpurgo. Una decisione, quella della polizia, motivata dalla reiterata presenza all’interno dei locali di soggetti con precedenti penali. Durante un controllo della polizia amministrativa, inoltre, gli agenti hanno accertato la presenza all’interno del locale di un minorenne.
Il provvedimento, firmato nella giornata di sabato, è stato notificato al titolare dell’esercizio, che fa riferimento a una società a responsabilità limitata con sede legale a Udine. Ieri mattina la polizia ha messo i sigilli all’esterno dell’attività, che rimarrà ora chiusa fino a lunedì 5 giugno.
La Questura, nell’ambito delle normali attività di prevenzione dei crimini, ha più volte controllato il centro scommesse di via Morpurgo, con agenti in borghese e in divisa. Un’attività di monitoraggio che ha permesso di accertare come il Punto Snai fosse abituale ritrovo per pregiudicati, che si confrontavano con regolarità tra slot machine e maxischermi che propongono gare e incontri sportivi di tutto il mondo, sui quali vengono accettate le scommesse.
Ai titolari del locale la Questura contesta la violazione dell’ex articolo 100 del Tulps, il testo unico di riferimento, che dispone che la misura di pubblica sicurezza della sospensione della licenza può essere disposta in caso di «tumulti o gravi disordini», oppure «qualora il locale sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose» o, comunque, se il comportamento costituisca «un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini».
Proprio quest’ultimo rischio è stato evidenziato dal questore nel provvedimento con il quale ha disposto la chiusura temporanea per dieci giorni del Punto Snai, che potrà dunque riaprire il 6 giugno. «L’operazione si inserisce nell’ambito dell’attività capillare di prevenzione che la Questura realizza regolarmente con l’obiettivo di garantire l’ordine pubblico», commenta il vicequestore Andrea Locati, dirigente della Digos di Udine.
La Questura di recente aveva disposto per gli stessi motivi la chiusura di un bar in Borgo Stazione, gestito da cinesi, rimasto con la serranda abbassata per quindici giorni. Anche in quel caso il provvedimento era scattato perchè il locale era considerato abituale ritrovo di «soggetti ritenuti potenzialmente pericolosi». A marzo invece il Tar del Fvg aveva sospeso il provvedimento con il quale il questore aveva disposto la chiusura per quindici giorni del bar Bistrò di piazza Matteotti. Il decreto era stato emesso dopo una rissa che aveva coinvolto due giovani: la zuffa era avvenuta all’esterno del locale, in pieno giorno, a causa di ruggini tra i due protagonisti della violenta lite, che si erano ritrovati per puro caso in San Giacomo dopo aver battibeccato il giorno prima su un autobus della linea 3.
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