Il nuovo liceo musicale Al Pujati esami dal 31 gennaio
sacile
Dal 31 gennaio al 12 febbraio prove di ammissione al nuovo liceo musicale: una maratona con i test di ammissione per arpa, oboe, corno, pianoforte, fisarmonica, chitarra, percussioni, viola, violino, tromba, canto, ritmica.
Conto alla rovescia sulle iscrizioni 2022-2023 e tanti candidati liceali arrivano dal Veneto, poi il bacino si allarga nella Bassa pordenonese. «Aula assicurata nella sede dell’Aporti per la futura classe prima nel nuovo indirizzo musicale – dice Enrico Ioppo, vicedirigente al Pujati –. Le prove attitudinali sono la prima fase di un progetto importante per tutta la città e il Friuli occidentale: il liceo della musica».
La batteria delle prove non selezionerà i livelli delle abilità, sulle tecniche musicali. «La commissione è formata da esperti del Conservatorio Tartini di Trieste, insegnanti di musica nella Balliana-Nievo a Sacile e altri – aggiunge Ioppo –. L’obiettivo è verificare l’adeguata attitudine e sensibilità musicale. Questo, per assegnare il secondo strumento, sulla base di una conoscenza diretta degli studenti. Le prove saranno sullo strumento scelto dai candidati e sulle competenze musicali».
Il Pujati scommette sulla città della musica. «Il nuovo indirizzo – sottolineano il sindaco Carlo Spagnol e il dirigente Aldo Mattera – aumenterà l’offerta formativa musicale territoriale. Con la collaborazione delle associazioni e altri enti. Viva la musica».
La collaborazione con il Conservatorio triestino metterà in campo scambi culturali e tante iniziative: per le sette note porte aperte alle “matricole” fino al 28 gennaio. «La sede delle aule e laboratori del liceo musicale è stata individuata nell’ex Aporti dal Pujati – anticipa il –. L’amministrazione comunale continuerà a accompagnare la scuola nelle necessità dell’avviamento del nuovo indirizzo». —
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