Il magistrato Tito da Pordenone a capo della Procura di Verona

Nominato all’unanimità dal plenum del Csm

PORDENONE. All'unanimità il plenum del Csm ha nominato procuratore di Verona Raffaele Tito, attualmente a capo della procura di Pordenone.

In magistratura dal 1985, Tito ha svolto quasi per tutta la sua carriera, ad eccezione dei primi anni, le funzioni di pubblico ministero.Dal 2017 è procuratore di Pordenone, ufficio in cui aveva lavorato anche in precedenza come sostituto.

È stato anche sostituto a Trieste (per 8 anni componente della direzione distrettuale antimafia), e procuratore aggiunto a Udine.

Tra le sue tante esperienze, anche un'applicazione extradistrettuale alla procura di Milano all'epoca di Tangentopoli: si occupò di uno dei filoni di Mani Pulite e incassò l'apprezzamento di Francesco Saverio Borrelli allora alla guida del pool.

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