Il maestro organaro Zanin sarà ricordato con un premio

CODROIPO
Per onorare la memoria dell’illustre maestro organaro Gustavo Zanin di Codroipo, mancato nell’aprile scorso a 91 anni per Covid, la giunta del sindaco Fabio Marchetti ha deliberato un premio in suo ricordo nell’ambito del concorso organistico internazionale “Organi storici del Basso Friuli”, che si terrà dal 27 settembre al primo ottobre in varie località della Bassa Friulana. Il premio sarà consegnato nell’ambito di un concerto nella chiesa di San Valeriano, che ospita un organo realizzato proprio da Zanin nel 2019 e inaugurato dall’organista del Papa.
Il maestro organaro, conosciuto e apprezzato nel mondo intero, era particolarmente vicino ai giovani musicisti che si dedicavano allo studio dello strumento, spronandoli a dare il meglio di sé, come ricordano numerose testimonianze anche codroipesi. È in questo contesto che la giunta Marchetti ha inteso onorare il grande maestro concittadino in occasione del concorso “Organi storici del Basso Friuli”, iniziativa alla quale ha aderito, che viene organizzato annualmente dal Comune di Muzzana del Turgnano, di concerto con l’Accademia organistica udinese, la fondazione “Società per la conservazione della Basilica di Aquileia, le parrocchie di Muzzana, Lignano Sabbiadoro e Marano Lagunare.
Gustavo Zanin, la cui scomparsa ha lasciato un grande vuoto nel mondo della cultura e della musica, attraverso la ditta codroipese legata al suo nome, “Francesco Zanin di Gustavo Zanin” ha costruito organi in numerose chiese e basiliche, in Italia e all’estero. Non si contano i riconoscimenti al maestro Gustavo, fra cui la laurea honoris causa di cui è stato insignito nel 2017 all’Università di Udine in Storia dell’arte e conservazione dei beni storico artistici, per l’impegno profuso nella ricerca di nuove soluzioni tecniche per gli organi musicali e per la valorizzazione del patrimonio storico culturale del Friuli. L’artista friulano, la cui famiglia costruisce organi da 200 anni, ha realizzato oltre 400 opere, in tutto il pianeta.
Per Codroipo non era soltanto un sublime e geniale maestro nella sua arte, avendo partecipato ad attività associative locali, cittadino del mondo ma sempre attento e partecipe della cultura della sua città. —
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