Il liceo Bachmann perde classi: la rabbia dei genitori

TARVISIO. Il liceo Bachmann di Tarvisio perde classi. La notizia, comunicata in questi giorni con la diffusione dei nuovi organici per il prossimo anno scolastico, è stata appresa con amarezza dalle famiglie dei ragazzi, preoccupati per questa decisione che - sostengono - comprometterà la qualità della didattica.
Oggi il liceo Bachmann conta due sezioni: una frequentata soprattutto da ragazzi residenti sul territorio e la sezione dello ski college frequentata da allievi che provengono da tutta Italia e dall'estero. Secondo il nuovo organico di diritto, che stabilisce il numero dei docenti che saranno in servizio il prossimo anno scolastico, non sarà più possibile continuare a mantenere le due sezioni per tutte le cinque classi. I tagli dell’organico e la fusione delle due sezioni inevitabilmente comprometterà la qualità della didattica e limiterà di molto l’offerta formativa della scuola.
La sezione dello ski-college, frequentata da ragazzi impegnati durante l'inverno in gare agonistiche anche di elevato livello, è caratterizzata da un orario flessibile: sono previsti molti rientri pomeridiani e l’orario viene alleggerito nei mesi invernali quando gli allievi sono impegnati nelle gare. «Non è possibile - spiegano i genitori in una lettera – che i ragazzi di Tarvisio debbano adeguarsi a un orario così strutturato soltanto perché le autorità competenti hanno deciso di applicare, nella formazione delle classi, gli stessi parametri usati nelle aree metropolitane o nelle scuole che vantano elevati numeri di iscritti: non si è tenuto conto che questo è un territorio di montagna, di confine e che i nostri figli non hanno la possibilità di frequentare un altro liceo (il più vicino è, infatti, a 65 chilometri di distanza)».
Il liceo di Tarvisio esiste da decenni, ha formato generazioni di studenti ed è stata la scuola dei genitori dei ragazzi che oggi protestano per questi tagli. «Paradossalmente – scrivono le famiglie – il diritto allo studio era tutelato maggiormente trent’anni fa! A noi infatti – affermano i genitori - è stata data la possibilità di frequentare questo liceo con un’offerta formativa di elevata qualità. Sembra proprio impossibile che oggi lo stesso servizio non possa essere garantito ai nostri figli. Comprendiamo che i tagli siano dettati dalla necessità di eliminare gli sprechi. Ma gli sprechi non sono qui. Questa scuola si è sempre contraddistinta per una didattica di elevata qualità e i numerosi progetti portati avanti con serietà in tutti questi anni ne sono un indiscusso esempio. A Tarvisio la sopravvivenza del liceo scientifico è legata al territorio, alla permanenza delle famiglie con figli adolescenti e, non dimentichiamolo, al radicamento che i ragazzi a quest’età dimostrano di sviluppare. È un dato di fatto che i ragazzi che frequentano le scuole superiori di pianura optano poi per soluzioni lavorative che li trasferiscono dai luoghi d’origine».
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