Il design dei Castiglioni per i 50 anni di Unindustria Pordenone

Presentata la mostra alla galleria Bertoia. Vernice il 26 gennaio, chiusura a marzo Culto del bello applicato ai processi produttivi. Quel radiofonografo per Brionvega

Pordenone si attesta sempre più come punto di riferimento del design industriale: l’ultimo tassello è la mostra “Il design dei Castiglioni” che si terrà in galleria Bertoia dal 26 gennaio al 17 marzo e che raggruppa per la prima volta l’attività creativa dei tre fratelli Castiglioni, Livio (1911-1979), Pier Giacomo (1913-1968) e Achille (1918-2002.

La mostra nasce dalla partecipazione del Comune di Pordenone al progetto di Unindustria e Fondazione Achille Castiglioni in occasione del centenario del più giovane e longevo dei tre fratelli, Achille.

Il connubio tra Castiglioni e Pordenone è concreto e saldo e richiama il nome di uno dei marchi pordenonesi più famosi, la Brionvega, per la quale i Castiglioni disegnarono il famoso radiofonografo, ancora oggi in produzione.

«Si tratta di una mostra che attraversa la storia dell’architettura e dell’industria italiana, nella quale il culto del bello è applicato ai processi produttivi» ha affermato il direttore di Unindustria, Paolo Candotti.

«È questo un omaggio alla città in vista dei 50 anni di Unindustria – ha dichiarato il presidente Michelangelo Agrusti –. Il design permette di fare un salto di qualità ai nostri prodotti e l’inaugurazione della mostra costituirà un atto di fiducia per il futuro: Pordenone può fornire un valore aggiunto mettendosi a servizio per un ammodernamento industriale».

L’Isia Roma design ne è un esempio integrante. «La mostra ospitata in Galleria Bertoia – ha spiegato il sindaco Alessandro Ciriani – è parte integrante della Pordenone Design Week e si inserisce in una dimensione nazionale e internazionale, collegandosi idealmente agli eventi realizzati per il centenario in Italia e all’estero. Se si vuole sviluppare un discorso sul design, sia dal punto vista formativo che imprenditoriale, non si può prescindere da una figura come quella di Achille Castiglioni».

L’assessore alla cultura Pietro Tropeano ha aggiunto che «con questa mostra Pordenone prosegue un discorso sul tema del design che parte già dall’intitolazione della Galleria a Harry Bertoia e annovera tra le altre iniziative la mostra per il centenario Zanussi/Electrolux. Non è un caso che tra gli elementi caratterizzanti la nostra identità in vista della candidatura di Pordenone a capitale italiana della cultura, il design sia stato individuato come uno degli ambiti da sviluppare».

In collegamento skype, c’erano il presidente della Fondazione Achille Castiglioni, Carlo, con la sorella. In sala invece hanno descritto quel che sarà la mostra il curatore Dario Scodeller e il progettista degli allestimenti Marco Marzini.

Il percorso espositivo introdurrà i visitatori alla scoperta degli esordi dei Castiglioni designer con i progetti per le innovative radio Phonola (anni’40) e poi Brionvega (anni’60), si soffermerà a illustrare l’importanza di alcune mostre da cui i Castiglioni derivano la concezione di nuovi oggetti, esplorerà il mondo della luce e dell’illuminazione con i progetti per le celebri lampade realizzate a partire dai primi anni’60, confrontandole con le parallele sperimentazioni illuminotecniche e elettro-acustiche di Livio. Un approfondimento sarà dedicato al rapporto dei Castiglioni con gli imprenditori del design italiano. Accompagna la mostra un catalogo e una rassegna di eventi a cura di Giuseppe Marinelli.

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