Il Cro di Aviano ottiene l’eccellenza internazionale

L’accreditamento dopo una settimana di verifiche. «Cure oncologiche innovative incentrate sul paziente»

AVIANO. Cure oncologiche «innovative» in un contesto organizzativo «incentrato sul paziente» in cui è presente, in maniera significativa, la «cultura di partecipazione e attenzione per la comunità» supportata dalla ricerca che ne «è forza motrice»: il giudizio sul “sistema Cro”giunge dopo una settimana di accertamenti che Accreditation Canada, organismo internazionale di accreditamento all’eccellenza, ha effettuato all’Istituto Nazionale Tumori di Aviano impiegando, a tempo pieno, tre verificatori.

È stata passata al setaccio la struttura con l’intento di verificare la capacità di mantenimento, già altissima, degli standard premiati nel triennio precedente e, parimenti, il conseguimento degli obiettivi indicati nel check-up analitico del 2010 per consentire all’asticella “qualità” di rimanere stabilmente in quota record.

«Motivo di orgoglio per il sistema sanitario nazionale e regionale, ritengo – commenta Piero Cappelletti, direttore generale del Cro – e per i collaboratori coinvolti in questo processo di verifica. Aviano ha confermato di volersi confrontare con trasparenza sottoponendo il proprio operato a parametri di giudizio a maglie strette ma, anche, di avere consapevolezza di poter evidenziare, a chi ha strumenti per comprendere e valorizzare, le nostre eccellenze. L’istituto ha risposto compattamente. Come una squadra ben affiatata».

Tra i punti di forza valorizzati dal percorso di accreditamento la centralità del paziente, obiettivo centrato con costanza; l’assistenza ambulatoriale, che ha tra i propri punti di forza, scrivono i canadesi «il processo decisionale basato sull’evidenza per migliorare la qualità dei servizi riducendo i rischi, l’informazione fornita al paziente in trattamento e i metodi di verifica che ne garantiscono la comprensione e la partecipazione al processo decisionale».

Ottimo punteggio per attrezzature e dispositivi medici, ambiente fisico, comunicazione interna ed esterna, gestione integrata della qualità, capitale umano, gestione delle risorse e pianificazione e design dei servizi.

Il Cro come volano per l’economia locale anche secondo Accreditation Canada che al Dipartimento Ricerca Traslazionale, il trait d’union col mondo dell’impresa che investe sui progressi in medicina, dedica una parentesi molto ampia. Significativa è qui l’elencazione dei punti di forza che corrispondono, nella sintesi, alla strategia complessiva che l’Istituto, insieme al Polo Tecnologico di Pordenone, attua già da qualche anno. «Una struttura innovativa – è stato scritto tra le altre cose del Dipartimento – che integra ricerca e diagnostica attraverso programmi di formazione del personale».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto