«Il Centro anziani? Risorsa per Porcia»

Sanson: «Servizi per 111 mila euro a fronte dei 30 mila ricevuti Il Covid ha bloccato molte attività, un abbraccio agli iscritti»

porcia

Bilancio consuntivo e relazione del presidente approvati nel corso dell’assemblea dei soci del Centro anziani. L’incontro si tenuto in ritardo causa Covid.

«Non intendo spendere molte parole sul problema della pandemia – ha detto il presidente –, ne sono state già spese tante, forse troppe, solo unire in un grande abbraccio virtuale tutti coloro che hanno subito perdite affettive o materiali, privazioni, angosce e incertezze per il futuro«.

Per quel che riguarda i numeri, al 31 dicembre gli iscritti al Centro anziani erano 778: 311 maschi e 467 femmine.

Tra le attività di maggior successo del Centro c’è il ballo domenica che «la presenza media – ha detto il presidente – è stata di 120 persone con una punta di 170, le ore dei nostri soci 1.495». Sono stati 252 i partecipanti alle lezioni di ballo terapia di gruppo e di coppia. Positivo anche il ballo estivo, anche se la collocazione di villa Correr Dolfin non era ottimale.

«Nel 2020 l’amministrazione comunale – ha aggiunto Sanson – ci aveva dato la disponibilità del Pattinodromo ma, purtroppo, la situazione epidemica ci ha costretto all’annullamento dell’iniziativa». Alla tombola partecipano mediamente dalle 20 alle 30 persone mentre 48 gli iscritti alla ginnastica dolce, che è stata spostata lo scorso anno nella palestra di via Vietti. Il gioco delle bocce ha richiamato mediamente più di 20 persone. Sono proseguite le manutenzioni domiciliare e degli ausili, quest’ultima in collaborazione con le Rsa della provincia.

I trasporti sociali nel 2019 sono stati 52.614 con un aumento del 21% rispetto al 2019, soprattutto per il centro diurno dopo che il servizio è stato affidato al Centro anziani che ha assunto due persone per questo servizio con un costo di 17.600 euro annui, di cui 9.950 rimborsati dal Comune.

Anche le gite, spettacoli e altre iniziative hanno avuto un ottimo riscontro. I soggiorni, invece, sono in continua flessione e sono arrivati nel 2019 a 117. «Il punto – ha detto il presidente – credo non sia neanche di trovare delle località più attrattive, ma semplicemente che i nostri soci hanno imparato a organizzarsi da soli e non hanno più la necessità di essere aiutati».

«La somma delle ore di impegno è 11.116 – ha concluso Sanson – che, se valorizzate a un costo orario di 10 euro, esprime in euro 111.160 euro, che è ciò che il Centro Anziani rende alla collettività a fronte dei 30 mila euro che riceve dalla convenzione con il Comune. A quest va aggiunto il valore dell’impegno sociale». –



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto