Il Carrefour lascia: da aprile 66 lavoratori passano alla Conad

TAVAGNACCO. Getta la spugna Carrefour al centro commerciale Friuli. Dopo ripetuti tentativi di rilancio del supermercato, la grande catena francese si è decisa a cedere il punto vendita che da aprile passerà a Conad.
Venerdì 12, a Tavagnacco, vertici aziendali e parti sociali si sono seduti al tavolo per avviare le trattative riguardo al passaggio dei 66 dipendenti. Una procedura che non dovrebbe avere intoppi, ma che ugualmente è vissuta dalla forza lavoro con qualche apprensione come sempre accade quando ci si trova dinnanzi a un cambiamento.
Non si tratta però di un fulmine a ciel sereno. Parola di Andrea Sappa, segretario territoriale di Uiltucs Uil Udine, che ha preso parte all’incontro con i colleghi Francesco Buonopane (Filcams Cgil) e Athos Di Stefano (Fisascat Cisl).
«Da anni ci aspettavamo che il punto vendita del centro Friuli fosse ceduto, perché nonostante i ripetuti tentativi, che vanno riconosciuti, Carrefour non è mai riuscito a rilanciarlo in maniera seria». Ora ci proverà Conad, che in Fvg è ormai una presenza importante.
«Parliamo della già grande catena di supermercati a livello nazionale, dopo le acquisizioni prima di Billa, poi dei supermercati Auchan, che in regione conta su un consistente numero di punti vendita, anche di grandi dimensioni, come il supermercato del Città Fiera, da qualche anno passato appunto dall’Iper a Conad».
Ora tocca al Friuli cambiare bandiera, per la seconda volta. La prima fu a cavallo degli anni 2000 quando Standa cedette il supermercato ai francesi che a loro volta ora passano il testimone a Conad. L’auspicio è che l’effetto combinato della nuova insegna e la ristrutturazione del centro avviata dalla nuova proprietà austriaca possa risollevare il Friuli restituendogli attrattività. Lo sperano anche i dipendenti.
«Per loro è stata avviata la procedura, che è tutelata dalla normativa e garantisce loro il passaggio alla nuova azienda con tutti i diritti. Al Carrefour lavorano 66 persone, per lo più donne, in molti casi lì da anni» aggiunge Sappa che guarda con attenzione all’altro supermercato Carrefour, quello al Terminal nord, distante poche centinaia di metri, ma in tutt’altra situazione.
«Occupa 100 persone e non vorremmo scontasse qualche difficoltà dal punto di vista logistico venendo meno il punto vendita di Tavagnacco». —
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