Il campioncino ha vinto: arriva il saccone per il salto

TOLMEZZO. Per il tredicenne Luca Bombardier, campione regionale di salto in alto che si allenava nel salotto di casa, il successo più grande è arrivato ieri con un annuncio: la Libertas avrà presto un saccone per gli allenamenti dei ragazzi. Arriverà dal Palaindoor di Udine, che ha deciso di donarlo. Si arricchisce, dunque di un lieto fine, la vicenda sollevata da una denuncia del Messaggero Veneto. Ad annunciarlo è Bernardino Ceccarelli, presidente della Libertas regionale, che si è mobilitato per fornire l’attrezzatura all’omonima associazione tolmezzina.
Il saccone del campo di atletica di Tolmezzo era stato danneggiato dalla tromba d’aria del 10 agosto 2017 che lo aveva fatto volare per 300 metri e, da allora, la pedana di salto era diventata inagibile. Ciononostante, il piccolo Bombardier ha continuato ad allenarsi a casa, piazzando un materasso e un’asta in salotto. Ed è così che domenica, sbaragliando 22 concorrenti, ha conquistato il titolo regionale per la categoria ragazzi.

«Siamo orgogliosi di lui – è il commento dalla madre Michela Peresson – malgrado le difficoltà, Luca ha portato a casa il risultato. È un ragazzo volenteroso e determinato, che pur saltando in alto sa tenere i piedi per terra». La storia di Luca e dei suoi successi sportivi, conseguiti senza poter utilizzare una pedana di salto, ha subito fatto il giro degli ambienti sportivi, dai quali è partita una gara di solidarietà.
«È stato Mario Gasparetto, vicedelegato del Coni provinciale, dopo aver letto l’articolo a mobilitarsi e a chiamarmi – è il commento di Bernardino Ceccarelli – mi ha riferito che il Palaindoor di Udine sta per acquisire un nuovo saccone e che quello in uso poteva esser ceduto alla Libertas di Tolmezzo. Il presidente della polisportiva Malignani, Marco Michelutti, ha dato il proprio assenso e noi della Libertas regionale ci siamo resi disponibili per il trasporto».
Per l’associazione tolmezzina, che da mesi attende dalla Regione un contributo per finanziare l’acquisto dell’attrezzatura danneggiata – ma che è stata esclusa dalla graduatoria dell’apposito bando regionale –, era l’annuncio più atteso.
«Siamo felicissimi – commenta il presidente della Libertas Tolmezzo Francesco Martini – perché così i ragazzi potranno riprendere ad allenarsi, anche in vista del Meeting giovanile in programma per il 19 maggio nell’ambito del quale lo scorso anno è stato registrato il record italiano di lancio del giavellotto. Resta l’amarezza – aggiunge Martini – per il comportamento della Regione che ci ha negato il contributo per l’acquisto di un nuovo saccone a causa di un cavillo burocratico».
Positivo anche il commento dell’assessore comunale allo sport Mario Mazzolini: «Accogliamo con soddisfazione la proposta della Libertas, la Regione ha dovuto escludere la richiesta dal bando perché c’era un impedimento tecnico formale, noi abbiamo cercato di intercedere, ma non era possibile fare altrimenti. Siamo intervenuti tempestivamente – conclude – per riparare i danni provocati dalla tromba d’aria, sia alla pista di atletica sia su quella di guida sicura e nei campi di calcio».
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