Il calendario 2020 dei carabinieri tra arte e servizio



Non un semplice datario, ma una testimonianza di quanto l’Arma dei carabinieri mette in atto ogni giorno a favore della comunità in ciascuno degli ambiti di competenza. Il Calendario dei carabinieri 2020 è stato presentato ieri dal comandante provinciale Luciano Paganuzzi. «In questo periodo in cui in città è allestita la mostra del Pordenone, anche l’Arma intende apportare la sua parte di bellezza e di cultura con questo calendario – ha affermato –. Questa edizione ha una doppia valenza: le tavole artistiche sono opera di Mimmo Paladino, un’eccellenza della transavanguardia, accompagnate dalla parte descrittiva e narrativa di Margaret Mazzantini: in maniera ficcante è entrata nei sentimenti di chi opera quotidianamente descrivendo il lavoro del carabiniere a fianco dei deboli e delle persone in difficoltà».

Ne è uscito un lavoro che mette in evidenza la quotidiana straordinarietà degli uomini dell’Arma. «Non siamo soltanto quelli che intervengono in caso di reato – ha osservato Paganuzzi –, ma anche coloro che prestano soccorso, rivolgono parole di conforto, dimostrano vicinanza a chi è solo e ci chiama anche soltanto per sentire una voce amica». Così, in questo calendario da consultare e da leggere, ogni mese è scandito da una tavola d’autore accompagnata da racconti di ordinario eroismo, situazioni che quotidianamente i carabinieri affrontano con professionalità.

Assieme al calendario, sono stati realizzati un calendario da tavolo raffigurante le diverse piazze d’Italia (i cui proventi saranno devoluti all’Opera nazionale assistenza orfani Arma dei carabinieri) e un planning con le immagini della banda musicale dell’Arma (i proventi saranno destinati all’ospedale Meyer di Firenze). A questi si aggiunge l’agenda sul tema “Il centenario della Scuola marescialli e della nascita di Salvo D’Acquisto». Il comandante Paganuzzi ha ricordato che i calendari non si trovano in libera vendita, ma sono i carabinieri stessi che li acquistano e li offrono in omaggio. —



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