Il Cai si dissocia: K2 film da dimenticare

UDINE Dopo la levata di scudi apparsa su tutti i blog di montagna e sui social network da parte degli appassionati di montagna, e dopo la lettera scritta a quattro mani da Reinhold Messner e Rossana Podestà, la compagna di vita di Walter Bonatti, ora anche il Club Alpino Italiano prende ufficialmente le distanze dalla docu-fiction Rai, “K2 1954: la fine di un enigma”, andata in onda il 18 e 19 marzo scorsi sul primo canale.
Lo fa diramando un comunicato in cui dichiara che non è stato possibile esercitare la «facoltà di controllo e di verifica dei contenuti del filmato» né correggere «le discordanze rispetto alla verità avallata ufficialmente dal Club Alpino Italiano».
«Il Cai non è stato messo nelle condizioni di conoscere i contenuti della Docu-fiction se non a prodotto finito e nell’imminenza della programmazione Rai», pur avendo concesso gratuitamente agli autori la citazione di alcuni spezzoni del documentario originale di Marcello Baldi, “Italia K2”, girato proprio nel lontano 1954.
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