Idea di due ragazzi Mania su internet per oltreuomo.com

Da un blog di satira a un posto fra i primi 700 siti d’Italia Oltre 2,3 milioni di utenti unici in un mese e un libro

Se l’ironia aiuta a vivere meglio, la satira è sempre più merce rara e in quanto tale ricercatissima. Così succede che mentre la tv la bandisce, la rete la acclama. Succede che due ragazzi di Pordenone, uno con una laurea triennale in giurisprudenza, l’altro con un dottorato in psicologia, da un’idea come tante scoprano un talento – grande – e lo trasformino in un fenomeno prima e in un’impresa poi.

La storia di Andrea Passador, 28 anni e Francesco Boz, 30, è la storia di oltreuomo.com, un blog di satira e cultura web che spopola a livello nazionale. E’ una storia oltre l’ordinarietà e oltre le aspettative di due ragazzi che quasi fanno fatica a dire che sono stati bravi. «Dopo la laurea io ho intrapreso un lavoro da assicuratore che non faceva per me e l’ho lasciato. Francesco, che con il dottorato si è spostato in Francia, si è trovato ad avere più tempo così ad un certo punto abbiamo deciso di provare più seriamente a far funzionare il blog».

Un blog nato dal “matrimonio” dei due diari elettronici che ciascun amico aveva prima e sui quali avevano già testato il loro talento. Dopo un anno l’avventura è diventata una storia vera: il blog ha cominciato ad acquistare dimensione nazionale e a fidelizzare un sempre più elevato numero di utenti. Da ottobre dello scorso anno oltreuomo.com ha raccolto più di un milione e mezzo di utenti unici al mese e a gennaio 2014 ne ha raggiunti 2,3 milioni nei 30 giorni: quasi 50.000 i fan su Facebook e 2.500 su Twitter. Il sito s’è posizionato tra i primi 700 in Italia secondo Alexa.com e al terzo posto tra i blog di satira (dopo Spinoza.it e Lercio) secondo labs.ebuzzing. Altri media si sono accorti del fenomeno, tra cui Rai educational, Radio Deejay (dove sono stati letti alcuni post da Linus, Albertino, Nikki e Luciana Litizzetto nelle rispettive trasmissioni) Radio 105 (citati nella trasmissione Lo Zoo ) e molti altri.

A novembre la casa editrice on-line Nativi Digitali ha pubblicato “I Tipi Umani”, un ebook (che si può acquistare anche dal blog) che raccoglie alcuni scritti di maggior successo del sito. Il libro è il più venduto nella categoria ragazzi del mese di novembre di Amazon.it e continua a rimanere alto in classifica. «Non so se siamo bravi o siamo stati fortunati – dice Andrea -, però siamo contenti di averci provato e siamo orgogliosi di dire che questo progetto, che stiamo trasformando in una società, è nato senza metterci un euro. L’unica spesa sono stati i 180 euro l’anno che paghiamo per l’hosting (ovvero lo spazio che ospita il blog). Quando i contatti sono iniziati ad aumentare, sono arrivate anche le proposte, da quelle televisive a quelle più commerciali. Stiamo ancora cercando di orientarci in alcune cose, anche per non sbagliare». A partire da dicembre si è unito al duo Agostino Bertolin di Casarsa. «Il nostro sogno – prosegue Andrea – sarebbe quello di creare una redazione del blog nel nostro territorio, visto che siamo tutti e tre della provincia, per creare lavoro per i giovani».

Chissà che il sogno non possa diventare realtà in tempi rapidi quanto sono stati quelli del fenomeno in rete.

Martina Milia

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