Icona del divertimento, ha avvicinato pordenonesi e militari americani: il mitico California compie 40 anni
La birreria è diventata un simbolo dello svago in provincia e sabato 27 settembre si festeggia: ogni ora 120 secondi di birra gratis

Alzi la mano un pordenonese delle ultime tre generazioni che non è mai stato al California. Impossibile, perché la birreria avianese che in questi giorni compie 40 anni, è davvero un locale iconico del Friuli occidentale. Un simbolo dello svago notturno, un posto che ha saputo anticipare i tempi, proponendo hamburger e panini di vario genere abbinati a birre di diverso tipo. E c’è riuscito sfruttando al meglio la location in cui è nato, capendo che un tipico bar in stile Usa era proprio ciò che i militari della Base di Aviano speravano di trovare nell’angolo d’Italia dov’erano capitati a lavorare, per trascorrere i momenti liberi.

E infatti in breve tempo il California è diventato per loro un posto speciale, irrinunciabile, nel quale si sentivano (e si sentono) a casa. E lo è diventato anche per i giovani pordenonesi che cercavano un divertimento alternativo, un posto in cui assaporare un po’ d’America, tra la musica, i colori e i sapori di quella terra tanto ambita e tanto lontana. Dalla fine degli anni Ottanta è stata un’escalation: sempre più gettonato questo “salone della birra”, sempre pieno soprattutto nei fine settimana, sempre numerosi gli eventi ospitati, con dj famosi, musica dal vivo, moto-incontri, esposizioni d’auto americane, concorsi di bellezza, addirittura raduni di trattori.
Un locale che ha saputo essere trait d’union fra due comunità. Le ha fatte incontrare, a volte scontrare con qualche scazzottata, ma soprattutto le ha fatte diventare amiche. E chissà quanti amori ha visto nascere, quante avventure, quanti legami che poi sono durati nel tempo. Chissà quanti matrimoni tra donne pordenonesi e militari Usa (e viceversa) sono nati tra le mura del California e sulle panche del frequentatissimo dehor.
A proprosito di “italoamericanità” del California, l’attuale gestore la incarna perfettamente: Johnny Carlon, classe 1971, è nato Brooklyn da genitori italiani, papà Giancarlo è di Budoia, la mamma Antonella Pillinini è napoletana. Ha rilevato la birreria avianese nel 2001. «Avevo aperto nel 1996 – racconta – l’Old saloon a Budoia, dove avevo preso confidenza con piloti, ufficiali e militari della Base. Quindi mi sono deciso ha fare il passo e ho proposto al titolare di allora, Roberto Nardi, di acquistare tutto, muri compresi. Dopo un anno di trattative l’affare è andato in porto. Ho sempre puntato sul divertimento dei clienti, proponendo prodotti buoni, carne e pane sempre freschi, anche il cibo messicano tutto cucinato da noi. Ho anche sempre avuto un ottimo staff. Se vuoi che le cose funzionino serve qualità».
Sabato 27 settembre il California festeggerà i 40 anni con un evento speciale: dj set, musica live con l’Officina Folk, panini “onti” alla salsiccia, 200 cupcakes, un furgone Ford anni Cinquanta a distribuire birra, che sarà gratis per 120 secondi ogni ora.
Qui sono passati anche personaggi famosi, pare che anche un giovanissimo Kobe Bryant ci sia stato una volta. Di sicuro dj e rapper poi diventati famosi in patria. Il locale in questi quarant’anni ha subìto pochissime modifiche, perché era già innovativo agli albori. Che ci si stesse bene lo confermano anche i dipendenti: di recente è andata in pensione Leila, dopo averci costruito una carriera durata ben 36 anni.
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