I vincitori del premio Simona Cigana: Cescut socio del Circolo della stampa
Il ricordo di chi non c’è più. L’attualità da Gradisca al Monte Canin: uno spaccato del presente, col pensiero alla pace

Nel ricordo di chi non c’è più, guardando a chi continua nel mestiere più bello del mondo, per chi lo sceglie: ieri, per una mattina, a fare notizia erano proprio i giornalisti. Quelli, numerosi, che hanno partecipato alla 16ª edizione del premio Cigana, la cui premiazione si è svolta a palazzo Carraro ad Aviano.
Un momento di festa nel ricordo di Simona Cigana, giovane giornalista avianese che «fino all’ultimo ha dato tutto per la sua professione» ha ricordato il presidente del Circolo della stampa Pietro Angelillo.
Ma ieri la memoria è andata anche a un altro giornalista avianese, lo storico collaboratore del Messaggero Veneto Sigfrido Cescut, che, prima del malore improvviso che l’ha colpito quest’estate, aveva proposto un suo pezzo pubblicato da questa testata. Ed è risultato vincitore per la sezione avianese, ex aequo con la giornalista Marianna Peluso con un reportage per il Corriere della Sera. Cescut, inoltre, è stato nominato socio onorario alla memoria del Circolo della stampa. Contestualmente è stato nominato socio onorario Giovanni Di Benedetto, protagonista della vita sociale, politica e culturale del territorio.
Menzioni speciali fuori concorso sono state riconosciute a Walter Arzaretti, curatore della quinta edizione del libro “Beato Marco d’Aviano. Marco d’Europa dal Friuli a Vienna per portare pace”, e a don Eugenio Marco Brusutti, autore del libro “Carlo d’Asburgo e il coraggio della pace nella Grande guerra”. Menzione speciale a Lieta Zanatta, autrice del reportage “La Brigata Pozzuolo torna in Libano” pubblicato da questa testata.
La pace come tema ricorrente ma anche l’attualità, lo sport, il sociale. Il primo premio in questa sezione è andato a Luca Saviano con “Vita da rider”. Per la sezione economia premiata Lidija Pisker con “The street without borders”. Lo sport ha visto primeggiare Pier Paolo Simonato con “La rinascita neroverde. Zanotel: «Pordenone Fc, dalla città per la città»”. La categoria inchiesta ha visto primeggiare Lorenzo Giroffi, con l’inchiesta “Che cosa succede a Gradisca d’Isonzo” ex aequo con Melania Lunazzi e il suo “Il girotondo del Monte Canin”. Premio speciale, in questo caso, a Luana de Francisco, caposervizio della Cronaca di Udine per il Messaggero Veneto.
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