I residenti chiedono interventi per i treni troppo rumorosi

Il consigliere Rosario Genova si fa portavoce degli abitanti e sollecita il posizionamento di pannelli fonoassorbenti per diminuire i disagi nella zona





«Servono barriere anti–rumore lungo la linea ferroviaria che attraversa Manzano, per tutelare i residenti che abitano in prossimità della stazione».

L’appello è del consigliere di “Ricostruiamo Manzano”, Rosario Genova, che in questi giorni ha raccolto le lamentele di una ventina di residenti. «Chi abita a ridosso della linea ferroviaria – afferma l’esponente della minoranza – da sempre è costretto a convivere con i disagi per il passaggio dei vari convogli che giornalmente transitano provocando vibrazioni alle abitazioni e forti rumori. Questa condizione è peggiorata con il passaggio di treni di ultima generazione che possono raggiungere anche alte velocità e dal transito di convogli merci, combinato con autotreni, diretti dai paesi confinanti al porto di Trieste e viceversa».

Gli abitanti, aggiunge Genova, «hanno cercato soluzioni per mitigare almeno in parte il problema, ma senza risultato, mettendo nuovi infissi e rinforzando la chiusura delle finestre con materiali isolanti».

Nel 2014 il Gruppo “Ricostruiamo Manzano” aveva presentato una mozione per l’installazione di barriere di mitigazione acustica lungo la linea ferroviaria nel territorio comunale di Manzano, invitando il sindaco Iacumin ad attivarsi con l’assessorato regionale competente con Rete Ferroviaria Italia. «A tutt’oggi – dichiara Genova – non abbiamo avuto alcuna risposta. Credo che il sindaco abbia un compito chiaro, che è quello di dover salvaguardare la salute umana e l’ambiente, entrambi, a questo punto, a rischio».

Dopo i solleciti alla giunta, Genova torna quindi alla carica chiedendo al primo cittadino, Mauro Iacumin, di «far svolgere le corrette analisi per riscontrare il grado di rumore nella zona interessata» e di adottare «l’unica soluzione di miglioramento sul piano acustico, che è quella dei pannelli fonoassorbenti. Occorre oltretutto mettere in sicurezza il tratto di ferrovia privo di rete e barriere vista la vicinanza delle case, per impedire sia alle persone sia agli animali di avvicinarsi troppo alle rotaie con il rischio di essere investiti da un treno». —



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