I Papaboys friulani: Rio troppo lontana la Giornata sarà qui

UDINE. Troppo onerosa la trasferta in Brasile, soprattutto in tempi di ristrettezze, per i “Papaboys” friulani. E allora, per incontrare Papa Francesco i ragazzi della Pastorale giovanile della Diocesi di Udine si sono inventati la versione friulana della Giornata mondiale della gioventù. L’evento sta raccogliendo centinaia di preiscrizioni fra i giovani dai 15 anni in su nelle varie parrocchie, fra marce alpine in Carnia e veglie di preghiera sulla spiaggia assieme a migliaia di ragazzi provenienti da tutte le Diocesi del Nordest.
Niente trasferta a Rio de Janeiro per i ragazzi friulani che, invece, fra 22 e 28 luglio, organizzeranno una lunga marcia fra i monti della Carnia attraverso le tappe del Cammino delle Pievi. Un percorso che dalla Pieve di Gorto porterà i ragazzi fino a Ravascletto, quindi da lì a Sutrio, e poi da Sutrio ad Arta Terme, passando per la Pieve di Zuglio.
«L’idea – racconta Giovanni Lesa dalla segreteria dell’Ufficio pastorale giovanile di Udine – ci è balenata quando abbiamo constatato che tanti dei ragazzi che avevano seguito Papa Benedetto XVI alla Gmg di Madrid volevano ripetere quell’esperienza assieme a molti altri, ma l’idea di affrontare 2 mila euro di spesa per questa trasferta frenava tutti, così abbiamo pensato a un programma alternativo».
Un itinerario imperniato intorno al Cammino delle pievi, inaugurato tre anni fa dalla Pastorale giovanile sul modello del cammino di Santiago.
Ricco il programma della settimana, impostata sulla meditazione, la catechesi, i momenti di festa e la marcia tra una pieve e l’altra con “rancio” fornito dalle associazioni degli alpini e dalle pro loco. I ragazzi, provenienti da tutte le parrocchie della Diocesi, saranno accompagnati da animatori, giovani parroci e da una decina di volontari della Pastorale giovanile e trascorreranno le loro notti fra palestre e scuole. A coordinare l’evento saranno don Maurizio Michelutti e don Daniele Antonello.
Sabato 27 luglio la partenza in pullman alla volta di Chioggia da Arta Terme o, per chi si unirà alla comitiva solo negli ultimi due giorni, da Udine. Ci sarà spazio per la catechesi, per una visita alla città e per il trasferimento sulla spiaggia di Sottomarina che sarà invasa dai “Papaboys” friulani uniti a quelli del Triveneto fra workshop di danza e canto. La lunga notte li vedrà in diretta con Rio de Janeiro tutti sulla spiaggia di fronte a un maxischermo in un simbolico abbraccio con Papa Francesco.
L’iniziativa è appena stata lanciata sul sito della Pastorale giovanile e sulla pagina Facebook e già sono fioccate centinaia di richieste. Le preadesioni dovranno arrivare entro il 18 maggio, mentre le iscrizioni si chiuderanno il 15 giugno.
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