I consigli di Sofia su come volersi bene piacciono anche alla nipote della regina

L’incredibile successo su Instagram di una udinese di 22 anni La principessa Eugenia di York è fra il milione e mezzo di seguaci

Margherita Terasso

Quando non è proprio giornata, la cosa migliore sarebbe rovistare in un contenitore di consigli per trovare una piccola scorta d’amore verso se stessi. Scoprirla in brevi scritti, semplici e diretti, che raccontano come coccolarsi e procurarsi piccoli momenti di felicità. Detto fatto. Sofia Pellaschiar, 22 anni, nata a Trieste, ma residente a Udine sin da quando era una bambina, ha trovato la strada per rendere la sua, ma soprattutto quella degli altri, quotidianità migliore, più serena e leggera. Si chiama “My self-love Supply” ed è un account Instagram (completamente in inglese) da un milione e mezzo di follower – tra questi anche Eugenia di York – secondogenita di Andrea, duca di York e di Sarah Ferguson, quindi nipote della regina Elisabetta II –, i cantanti Pixie Lott, Camila Cabello e Shown Mendes. Da lì distribuisce dritte su come volersi bene.

«Ho unito due grandi interessi nella vita, per il digital media e per chi ho accanto: ho sempre voluto sapere cosa faccia star bene le persone – racconta Sofia, diploma al Marinelli e freschissima di laurea in International business management in Scozia, ad Aberdeen –. Metà dei contenuti sono creati da me, l’altra metà sono post di psicologi, autori o esperti che seguo. Li contatto e condivido i loro suggerimenti».

Nato nella primavera del 2019, l’account Instagram ha cominciato presto a crescere in modo significativo. Migliaia di follower, ogni giorno, mettevano il cuore sul suo “rifornimento d’amore” e il trend non si è più fermato. Come si spiega questo successo? «Non ci sono altri account simili su Instagram, io mi sono focalizzata sulle donne e offro riflessioni che danno una visione complessiva su vari temi: dal self-care al self love – aggiunge –. Mi concentro cioè sulla persona come individuo e do indicazioni su come prendersi cura di sé stessi, sull’importanza di apprezzarsi, su come organizzare al meglio la giornata: pongo l’attenzione sulla mental health, sul benessere della mente». La frase che per Sofia meglio rappresenta il messaggio di questo progetto è “Fai che la tua felicità diventi una priorità, e sii gentile con te stesso in questa ricerca” di Bronnie Ware. E così la ventiduenne non si è fermata. «Dall’account è nato un blog, quindi un e-book, un prodotto digitale in cui do il mio punto di vista su come conquistarsi i propri spazi nel corso della giornata, e un “gratitude journal”, un diario cartaceo con riflessioni su come essere felice» afferma ancora.

Davanti a un portale con tutti questi follower, anche molto noti («Quando ho visto che la principessa Eugenie di York ha ripostato in una sua storia il mio post sono rimasta senza parole»), sorge spontanea la curiosità legata al guadagno economico che ne deriva.

«Le uniche collaborazioni per cui sono stata pagata riguardavano temi a me cari: l’amicizia, in una campagna con Snapchat, la salute delle donne e dei prodotti sostenibili. Al momento cerco di evitare partnership perché non voglio snaturare il messaggio di questo prodotto – sottolinea Sofia –. Le entrate che ricevo derivano dallo store: per quanto riguarda l’e-book, ad esempio, le cose stanno andando bene. Nella settimana del lancio ho venduto più di mille copie». Felice lei, orgogliosa la sua famiglia. «I miei genitori e mio fratello sono fieri di me» conclude Sofia, che dopo un po’di vacanza in Friuli è gia pronta a ripartire per un master all’estero. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA



Riproduzione riservata © Messaggero Veneto