Guaritore in fuga dopo la visita di Striscia

PORDENONE. Mentre albeggiava, sabato mattina, il guaritore di nazionalità francese pizzicato da "Striscia la notizia" ha lasciato in fretta e furia la città. Lasciando pure le valigie nella struttura ricettiva in cui aveva pernottato.Con lui si è volatilizzata anche l’assistente, sua compatriota.
Allo stato attuale non viene ravvisata, tuttavia, alcuna ipotesi di reato. La procura ha preso atto della documentazione raccolta dalla polizia, ma trattandosi di eventuali reati procedibili a querela, e non avendo ricevuto alcuna denuncia, il blitz di Striscia la notizia non ha prodotto al momento risvolti penali.
Ma la venuta del guaritore francese ha seminato scompiglio nella vita dei pordenonesi coinvolti, loro malgrado, nella vicenda.
Per la presidente dell’associazione Fare salute Sandra Conte, professionista stimata e impegnata da anni nel volontariato, è stata una notte da incubo, in piedi fino alle 3 di notte.
«Temevamo che alla porta ci fossero dei malitenzionati», ha spiegato la ragione per la quale non è stata aperta la porta all’insistente bussare. Solamente quando alle 3 di notte sono entrati nei locali, la presidente di Far salute ha realizzato che si trattava di agenti di polizia.
Conte precisa che il sodalizio «non è minimamente implicato nella vicenda» e che «l’associazione ha semplicemente ospitato un osteopata che opera in Francia, che ci è stato presentato come una persona perbene».
Sono molto provata – ha confessato la presidente di Fare salute – è stata davvero una serata molto spiacevole».
Tutto è cominciato venerdì pomeriggio. L’osteopata era stato ospitato nella sede dell’associazione in via Ospedale vecchio. Far salute spesso offre i suoi locali per seminari e attività. Sulle tracce del guaritore c’erano, però, le telecamere del celebre notiziario satirico.
Dietro segnalazione di un telespettatore, l’inviato di Striscia Moreno Morello è arrivato a Pordenone, per verificare le prodigiose doti terapeutiche decantate dall’osteopata, che sarebbe capace, a suo dire, di avviare un processo di guarigione con un’alta probabilità di successo per svariate patologie.
Con la sola imposizione delle mani. Un dono che il taumaturgo avrebbe deciso di mettere a disposizione del prossimo. Dietro il pagamento di una parcella di 55 euro per una seduta di pochi minuti.
Circostanze appurate dagli attori inviati da Striscia. Morello ha cercato di entrare con la troupe nello studio, senza riuscirci e quindi si è appostato fuori dal palazzo fino a notte fonda e all’arrivo di una volante della polizia.
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