Grande classica con Prosseda, Pieranunzi e i Solisti Aquilani

Strumentisti di altissimo livello come I Solisti Aquilani, due solisti al vertice dell’eccellenza come Roberto Prosseda (nel 2013 ha completato per Decca la prima integrale della musica pianistica di Mendelssohn, in 9 cd) e Gabriele Pieranunzi (nel suo curriculum spiccano due premi al Concorso Pagani di Genova) un programma che comprende il doppio concerto per violino, pianoforte e archi op. 21 di Chausson, uno dei pezzi in assoluto più difficili per la musica da camera e il Souvenir de Florence per sestetto* d’archi op. 70, uno dei più celebri di Cajkovskij.
Una nuova serata di grande musica quella che si annuncia per lunedì, alle 20.45, al Verdi di Pordenone e che oltre a Chausson e Cajkovskij comprende l’esecuzione dell’Andante festivo di Sibelius, colonna sonora a ogni cerimonia solenne che si tiene in Finlandia.
Per l'ottimo livello delle esecuzioni e l’unanime consenso di pubblico e di critica, I Solisti Aquilani hanno conquistato una precisa e insostituibile posizione nel quadro delle principali formazioni cameristiche internazionali. Protagonisti di importanti tournée nel mondo, nel 2009 hanno tenuto anche un concerto a New York nel Palazzo delle Nazioni Unite. Significative le collaborazioni con musicisti quali, fra i tanti, Severino Gazzelloni, Uto Ughi, Danilo Rea, Ramin Bahrami, Dee Dee Bridgewater, Bruno Canino, Salvatore Accardo, Bacalov, Umberto Clerici e Fabrizio Bosso, con cui hanno inciso un cd per l’etichetta Universal. Hanno realizzato due produzioni con il giornalista e storico Paolo Mieli e il matematico Piergiorgio Odifreddi. Hanno eseguito la colonna sonora del docufilm, “Quando c’era Berlinguer”, di Walter Veltroni.
Non meno attesa c’è per i due solisti. Per il talento precoce e per le non comuni doti di strumentista e interprete, Gabriele Pieranunzi si è imposto presto all’attenzione di pubblico e critica come uno dei migliori violinisti della sua generazione. Roberto Prosseda ha suonato come solista con la London Philharmonic, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Santa Cecilia di Roma, la New Japan Philharmonic, la Royal Liverpool Philharmonic, la Moscow State Philharmonic e ha tenuto concerti alla Wigmore Hall di Londra, alla Philharmonie di Berlino, al Gewandhaus di Lipsia, al Teatro alla Scala di Milano. Dodici sue incisioni sono state incluse nei cofanetti “Piano Gold” e “Classic Gold” della Deutsche Grammophon (2010). Nel 2012 ha inciso l'integrale di Gounod per piano pédalier e orchestra per l’etichetta Hyperion, con l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana. Prosseda è anche attivo come saggista e autore televisivo e radiofonico (ospite regolare di Radiotre). Per informazioni: 0434 247624, www.comunalegiuseppeverdi.it.
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