Gran finale con l’action acquistato dalla Tucker

Il mirabolante epic “The Taking of Tiger Mountain” chiuderà la rassegna. Müller e Baracetti consegneranno il Gelso d’Oro alla Carriera a Nansun Shi
Udine 30 aprile 2015 FEFF Copyright Petrussi Foto Press - Massimo Turco
Udine 30 aprile 2015 FEFF Copyright Petrussi Foto Press - Massimo Turco

Ultime due giornate dell’esplosivo Far East Film Festival 17.

Si comincia con una sgargiante doppietta sci-fi horror: alle 15.25 verranno presentati Parasyte Part I (International Festival Premiere) e a ruota, alle 17.25, Parasyte Part I (International Premiere) di Yamazaki Takashi, ospite in sala con il produttore Moriya Keiichiro.

Ben noto al popolo fareastiano per aver firmato i due Always - Sunset on Third Street e per aver stravinto l’Audience Award dell'anno scorso con il melodramma bellico The Eternal Zero (registrando, ricordiamo, la media voto più alta nella storia del Feff), Yamazaki Takashi affronta ora il bestseller manga di Hitoshi Iwaaki: un autentico fumetto cult, molto conosciuto anche in Italia (L’ospite indesiderato, RW Edizioni), brillantemente capace di fondere fantascienza, horror e sapienti guizzi di black comedy.

Parasyte Part I e Parasyte Part II descrivono la bizzarra battaglia tra Shinichi, un teenager ombroso, e Migi, il parassita alieno che si è impossessato della sua mano destra, attualizzando l’evergeen di Don Siegel (L'invasione degli ultracorpi) e rispecchiando, in qualche modo, anche le nostre paure più attuali e profonde.

La Closing Night di domani, nel corso della quale verranno proclamati i vincitori dell’Audience Award 2015, come tradizione, e il Far East Film Festival 17 consegnerà - con Marco Müller - il Gelso d’Oro alla Carriera alla celebre produttrice hongkonghese Nansun Shi, vedrà invece scatenarsi tutta la potenza visiva di Tsui Hark: il leggendario pioniere della new wave hongkonghese degli anni Ottanta ci regalerà alle 22 The Taking of Tiger Mountain, un epic action davvero mozzafiato (e super campione d’incassi in Cina) prodotto dalla stessa Nansun Shi!

Protagonista della scena cinematografica asiatica da oltre tre decenni, Nansun Shi ha contribuito in maniera decisiva al successo internazionale del cinema di Hong Kong attraverso la sua attività con lo studio Cinema City e successivamente con la Film Workshop, fondata insieme al regista e produttore Tsui Hark nel 1984.

Tra i film più significativi della sua carriera vi sono la serie Once Upon a Time in China (1991-1997), A Better Tomorrow (John Woo, 1989), Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma (Tsui Hark, 2010), distribuito in Italia dalla friulana Tucker Film, Flying Swords of Dragon Gate (Tsui Hark, 2011), nonché Infernal Affairs (Andrew Lau, Alan Mak, 2002), riadattato quattro anni più tardi da Martin Scorsese in The Departed.

The Taking of Tiger Mountain, che proprio come Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma verrà distribuito in Italia dalla Tucker Film (la notizia è di queste ultime ore), è stato girato in 3D e racconta il duello tra il feroce bandito Hawk, asserragliato in una fortezza durante la guerra civile del 1946, e l’investigatore Yang, infiltrato sotto copertura tra le fila della banda criminale.

Riuscirà il nostro eroe, per conto dell’Esercito di liberazione, a fare giustizia? «Non ho girato il film come un’opera storica - ha dichiarato Tsui Hark, l’uomo che ci ha regalato le mitiche saghe di Once Upon a Time in China e Detective Dee - ma come un’opera totalmente contemporanea, per catturare quanto più possibile le emozioni degli spettatori». Gli fa eco Ross Chen: «Pur essendo basato su un'opera patriottica, Tiger Mountain è essenzialmente un film apolitico, che sceglie di raccontare una storia travolgente di azione e avventura opponendo dei bravi ragazzi a dei malvagi criminali». Il film sarà proiettato contemporaneamente al Teatro Nuovo e, nella versione 3D, al Cine Città Fiera.

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