Gorizia, il verde urbano in un maxi-censimento

GORIZIA. Un censimento-monitoraggio senza precedenti, che permetterà di fornire per ogni albero una scheda “personalizzata” e consentirà poi, come spiega l’assessore comunale all’ambiente Francesco Del Sordi, «di programmare ed effettuare al meglio la gestione del verde urbano da qui ai prossimi 40 anni, dalla manutenzione alle piantumazioni».
È scattato il lavoro di rilevamento per realizzare il primo maxi-censimento delle alberature, dei parchi e dei giardini goriziani, un monitoraggio finalizzato ad ottimizzare gli interventi di manutenzione anche a fronte della necessità di adempiere alle nuove normative in materia di valorizzazione del verde urbano.
Un lavoro che potrà contribuire a ravvivare la storica vocazione di “città giardino” che ha sempre contraddistinto Gorizia fin dai tempi d’oro della “Nizza austriaca”. I tecnici comunali e la ditta Greenproject stanno rilevando tutte le alberature, le siepi e i prati, per valutarne lo stato di salute con metodologie moderne ed affidabili.
«Non era mai stata eseguita un’analisi così organica, scientifica e a 360 gradi per fotografare lo stato del verde pubblico di Gorizia – premette Del Sordi -. Dopo la fase di rilevamento comincerà un accurato lavoro per realizzare le schedature di ogni singolo albero ma il monitoraggio riguarderà anche gli arbusti».
È sempre più importante, del resto, il ruolo che gli alberi rivestono nel contribuire al controllo delle emissioni, nella protezione del suolo, nel miglioramento della qualità dell’aria, del microclima e della vivibilità delle città. Ecco perché la conoscenza dettagliata del patrimonio arboreo risulta fondamentale.
L’analisi delle aree verdi urbane permetterà di sviluppare interventi di conservazione, miglioramento e valorizzazione del paesaggio urbano, nonché di razionalizzare la gestione ordinaria e straordinaria del patrimonio arboreo. Si potranno programmare interventi correttivi, analisi di stabilità, potature e abbattimenti.
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