Giro di valzer fra i dirigenti cambiano i vertici dei Distretti

Confermato il ruolo di Canciani per Udine e Pletti per la Bassa Friulana Nuovi incarichi a Mattiussi (Codroipo), Turello (Carnia) e Agnoletto (Tarcento)



Primi giri di valzer fra i dirigenti dei distretti sanitari all’interno dell’Azienda sanitaria universitaria del Friuli centrale.

La riorganizzazione è stata disposta nei giorni scorsi dal direttore generale Massimo Braganti sulle strutture che si occupano dei servizi sanitari territoriali a garanzia delle attività assistenziali rivolte alla persona o alla collettività.

Confermata la presenza del dottor Luigi Canciani alla guida del distretto di Udine, che oltre al territorio cittadino comprende i comuni di Campoformido, Martignacco, Pagnacco, Pasian di Prato, Pavia di Udine, Pozzuolo, Pradamano e Tavagnacco. Quella di Canciani è una presenza storica: 65enne originario di Spilimbergo, ha assunto la direzione del Distretto il 17 agosto del 2015 dopo aver svolto per due anni il ruolo di coordinatore sanitario all’Azienda di servizi alla persona Daniele Moro di Codroipo, comune all’interno del quale ha svolto il ruolo di medico di famiglia a partire dal 1983.

Resteranno in capo a Luciano Pletti i due distretti (Est e Ovest) della Bassa Friulana che insieme comprendono una trentina di comuni. Pletti dirige le due strutture ormai da quattro anni: ha ricevuto l’incarico nell’agosto 2018 in forma provvisoria e dal maggio dell’anno successivo con incarico e contratto triennale.

Le principali novità riguardano invece l’organizzazione dei distretti in Carnia, dove la storica direttrice Fulvia Loik dal primo agosto ha cessato il servizio ed è andata in pensione. La dottoressa Loik vanta un’ultradecennale esperienza territoriale fra Distretto, dell’Rsa, Carcere di massima sicurezza, residenzialità e semiresidenzialità, oltre a una lunga attività di volontariato pediatrico nei Paesi del Terzo mondo.

La sua eredità sarà raccolta dal dottor David Turello, 42 anni, che manterrà il Distretto del Gemonese Valcanale e Canal del Ferro, lascia San Daniele e Codroipo e acquisisce ad interim Carnia-Tolmezzo. Con lo sguardo a più di quaranta comuni, dovrà interpretare i bisogni del territorio e ricondurli in azioni di prevenzione e cura.

Doppio incarico in arrivo per la direttrice del Distretto di Cividale Anna Paola Agnoletto, 47 anni, già componente del Nucleo di valutazione per l’esame dei risultati del personale all’Azienda per i servizi alla persona Quiete di Udine con incarico di responsabile della progettazione e del coordinamento dei percorsi clinico assistenziali di valenza intra ed extra assistenziale, nonché dirigente medico nello staff dell’Azienda sanitaria universitaria di Udine e all’Imfr Gervasutta. Agnoletto acquisirà ad interim anche la direzione del distretto di Tarcento.

Fra i dirigenti che hanno ricevuto nuovi incarichi c’è anche la dottoressa Bruna Mattiussi, 62 enni, già responsabile cure primarie a Tarcento, che acquisirà la responsabilità del distretto di Codroipo e, ad interim, di quello di San Daniele.

Cambia così l’organizzazione dei distretti sanitari dell’azienda che opera su un bacino di utenza di circa 600 mila persone. Strutture cui compete la valutazione e interpretazione della domanda dei cittadini, la programmazione, implementazione e verifica delle attività territoriali sanitarie e sociosanitarie; continuità assistenziale e presa in carico degli utenti, l’accesso ai servizi e alle prestazioni sanitarie e sociali ad elevata integrazione sociosanitaria e la gestione coordinata dell’assistenza di base: medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, assistenza infermieristica e riabilitativa domiciliare. —

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