Gestione dei rifiuti: Codroipo diventa un modello per Olbia

Il sindaco sardo, in visita in Friuli, guarda all’impianto di Pannellia Marchetti: contento della sinergia. Net non costruisca un’altra struttura
CODROIPO. “Gemellaggio” tra il Comune di Codroipo e quello di Olbia sulla gestione dei rifiuti.

L’impianto di compostaggio di Pannellia realizzato e gestito dalla Desag Ecologia scarl diventa, infatti, un «modello esportabile» anche in Sardegna. L’ha affermato il sindaco Settimo Nizzi in visita in questi giorni nel capoluogo del Medio Friuli per raccogliere informazioni e suggerimenti che potrebbe essere utili in vista della prossima realizzazione di un nuovo impianto per il trattamento rifiuti che sarà realizzato proprio ad Olbia.

«La De Vizia – ha riferito il primo cittadino codroipese Fabio Marchetti – svolge un servizio egregio di raccolta rifiuti in A&T 2000 e lo svolge anche ad Olbia. Sono molto contento che possano crearsi delle sinergie e delle collaborazioni future fra i due Comuni».

Un’occasione, questa, in cui il sindaco Marchetti ha ribadito la contrarierà sulla volontà di Net di costruire una struttura analoga a Udine. «Oggi a Pannellia – ha dichiarato – abbiamo un’eccellenza che rischia di avere una prospettiva non buona per il futuro visto che la società Net vuole costruire una struttura analoga venendo meno alla sinergia che era premessa per un possibile accordo tra A&T 2000 e la Net. La nostra – ha continuato il sindaco – nasce per essere di bacino, tanto che potrebbe gestire i rifiuti dell’intera provincia di Udine. Net fa un danno di 8 milioni di euro conducendo una politica sbagliata che andrà a incidere sui costi delle bollette dei cittadini».

Al momento l’impianto di recupero rifiuti con produzione di compost ed energia elettrica da biogas di Codroipo ha una potenzialità di 31 mila tonnellate di rifiuti l’anno. In futuro si potranno raggiungere le 45. 000. Punta infatti ad ampliarsi come ha riferito il direttore Alessandro Strizzolo.

La Desag Ecologia scarl, che l’ha realizzato tramite procedura di project financing, ha già iniziato l’iter per ricevere tutti i pareri necessari da parte della Regione. L’ampliamento non sarà impattante e non comporterà la realizzazione di nuove opere infrastrutturali ma consentirà solo di aumentare la capacità di ricezione complessiva dei rifiuti. In sostanza, con una nuova sezione di produzione di biomassa combustibile.

Olbia, intanto guarda a Codroipo stringendo una nuova sinergia per la gestione dei rifiuti.

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