Gemona, interventi contro il rischio frane da 300 mila euro

GEMONA. Un nuovo intervento di messa in sicurezza interesserà via 4 Novembre (nella foto) e l’area sotto i monti Glemine e Cuarnan. È giunto il via libera da parte della direzione regionale competente all’avvio dei lavori da 300 mila euro che dovranno essere appaltati entro l’anno. Si tratta di un progetto già esecutivo per la cui realizzazione il Comune ha ricevuto anche i fondi in delegazione amministrativa.

«Si tratta – spiega l’assessore Fabio Collini – di intervenire nell’area montana sopra via 4 Novembre, dall’uscita della galleria sotto il Glemine fino all’altezza dell’ex sedime della chiesa di Sant’Anna. Saranno realizzate un paio di protezioni che miglioreranno quelle presenti. Il progetto era già stato realizzato da tempo, ma ora con il via libera da parte della Regione possiamo procedere».

La strada che conduce nella località di Maniaglia è già stata oggetto negli anni di consistenti interventi di messa in sicurezza: di fatto sopra il sito di Sant’Anna erano stati investiti 280 mila euro che hanno permesso di realizzare un sistema paramassi per fermare eventuali frane.

«È un’area – aggiunge Collini – che consideriamo come un “sorvegliato speciale” anche perché sotto, oltre a via 4 Novembre, c’è anche la provinciale 20 e dunque i rischi sono molto alti in caso di frane, senza dimenticare che vi è anche un’area popolata nella località di Godo. È chiaro dunque che la parte montana del Cuarnan–Glemine dovrà essere sempre oggetto di attenzione e di sistemazioni perché i para-massi con il tempo si deteriorano».

Di certo il prossimo investimento migliorerà ancora la sicurezza, mentre si attende una risposta dalla Regione anche nell’area più vicina al duomo, dove è presente una falesia chiusa per motivi di sicurezza.