Gelataio di Sarone “conquista” la Germania

CANEVA. Giovanni Santin principe saronese del gelato artigianale internazionale: ha conseguito la medaglia d’argento al concorso internazionale “Gelatissimo 2018” a Stoccarda. Un traguardo importante...

CANEVA. Giovanni Santin principe saronese del gelato artigianale internazionale: ha conseguito la medaglia d’argento al concorso internazionale “Gelatissimo 2018” a Stoccarda. Un traguardo importante e ambito per un talento della pedemontana pordenonese, dove ha le radici. Alla Fiera di Stoccarda – punto di incontro per gli operatori del settore – si è confrontato con 162 concorrenti, tutti particolarmente agguerriti. Grande la soddisfazione per il risultato ottenuto.

La quinta edizione di “Gelatissimo”ha incoronato il saronese, che ha nel cassetto il diploma di geometra, per l’eclettismo e la qualità del suo gelato. A Wernigerode, nell’ex Germania dell’Est, c’è la gelateria “Eiscafé” dove Santin dall’Italia ha portato la mentalità friulana. «Non rimandare mai a domani quello che si può fare oggi» è il motto del gelataio originario di Sarone. Ha fatto la gavetta in Germania come lavapiatti, dopodichè si è dedicato alle dolcezze del palato e ha “conquistato” le gelaterie a Stoccarda. Si è quindi spostato a Wernigerode, dove ha aperto la sua gelateria, in una zona turistica, nella quale il gelato è un prodotto molto consumato. «Provengo dalla vecchia scuola – ha confessato Santin – Mandorle di Puglia, nocciola del Piemonte ma anche prodotti vegani». (c.b.)

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