Garzoni: due bagni per duecento bambini

Due bagni per duecento bambini. Accade alla primaria Garzoni, nella sede staccata della Dante che ospita le dieci classi del corso Montessori. Nei giorni scorsi c’è stato anche un controllo a sorpresa dell’Azienda sanitaria. Di più, i bambini devono sperare nel bel tempo per le ore di ginnastica, perché manca un’autorizzazione e la palestra è off limits. Dal canto proprio l’assessore all’Istruzione del Comune di Udine, Asia Battaglia, proprio oggi incontrerà la dirigente Giovanna Grimaldi.
«Ho una serie di soluzioni, che però prima voglio condividere con la preside», ha detto ieri l’assessore, raggiunta al telefono. Risale ai primi di settembre l’ispezione dell’Aas. In quell’occasione gli ispettori avevano rilevato alcune criticità. Tra queste il numero dei bagni a disposizione dei bambini, due per duecento allievi. L’Aas, prima di chiudere la procedura, ha già annunciato che intende fare una seconda ispezione a sorpresa durante lo svolgimento delle attività scolastiche.
Da palazzo D’Aronco si lavora per destinare un’intera ala del grande edificio di via Dante (per lo più vuoto) alla sezione montessoriana della Garzoni. Ma questo potrà avvenire solo dal prossimo anno scolastico, 2019/2020. Infatti, le perplessità da parte delle famiglie non mancano: non ci sono le stanze per fare religione o per l’alternativa, così per il friulano e per la mensa (i bambini pranzano in classe). Finché le giornate reggeranno, i piccoli allievi potranno fare le normali attività previste dal curricolo.
Ma la ginnastica resterà un mero ricordo al cadere delle prime gocce di pioggia. Infatti, la Garzoni al momento non può utilizzare la palestrina interna alla scuola perché non è stata ancora formalizzata la richiesta per il suo utilizzo. La Garzoni, infatti, appartiene al Secondo circolo cittadino mentre la Dante al Terzo e c’è un iter ben preciso da seguire per l’invio della richiesta.
Nonostante le criticità, il metodo Montessori piace. Tant’è che quest’anno le prime attivate sono state due. Un trend in continua crescita per questa che è stata la prima scuola primaria pubblica a indirizzo montessoriano in regione. Lo scorso anno sono stati 180 i bambini iscritti. Il metodo Montessori è un approccio educativo fisiologico, che pone al centro delle azioni quotidiane il bambino, rispettandone i tempi e le inclinazioni, attraverso un ambiente accogliente, studiato appositamente. La scuola primaria Garzoni-Montessori, come detto, è ospitata negli spazi della scuola Dante Alighieri, in un edificio storico che si adatta perfettamente alle esigenze del metodo, grazie ai suoi corridori ampi, parte integrante dell’ambiente educativo, alle aule luminose ma che, vista la grande affluenza di questi anni sta soffrendo un po’ di sovrappopolazione. Come accennato, i bimbi infatti mangiano ancora in classe, senza avere uno spazio mesa adeguato, fondamentale per il progetto montessoriano. Non hanno una palestra né una biblioteca per le ricerche, attività essenziali a partire dal terzo anno. Anche l’aula docenti presto dovrà lasciare posto a nuove classi. —
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