Gara di traduzione dal greco: al primo e secondo posto gli studenti del liceo Leopardi – Majorana di Pordenone
Chiusa all’istituto Bertoni la terza edizione del Certamen Classicum Bertonianum. Sul terzo gradino del podio due ragazzi del Sello

Si è chiusa, all’istituto Bertoni la terza edizione del Certamen Classicum Bertonianum, concorso di traduzione dalle lingue classiche all’italiano, pensato come occasione per mantenere alta la qualità degli studi umanistici e per stimolare una sana competizione tra i migliori studenti della regione e del vicino Veneto.
I cinquanta partecipanti si sono misurati su un passo di greco tratto dall’Epistola a Meneceo dello scrittore e filosofo Epicuro, in cui si affronta il tema della ricerca della felicità.
«Una riflessione quanto mai attuale – ha chiarito il coordinatore dell’iniziativa, Gabriele Ragogna – se consideriamo che il contesto in cui visse l’autore greco (un periodo di crisi, smarrimento e trasformazione) assomiglia così tanto al nostro, agitato da venti di guerra e da tante incertezze sul futuro».
La scelta del passo da tradurre ha unito, come nelle edizioni passate del concorso, un aspetto linguistico-grammaticale (con un testo che ha richiesto cura e attenzione soprattutto nella resa lessicale e stilistica) con uno etico e valoriale, elemento a cui il liceo classico Bertoni, promotore e organizzatore dell’evento, tiene particolarmente.
Quest’anno il primo e secondo premio sono andati a due studenti del liceo classico Leopardi – Majorana di Pordenone, rispettivamente Samuele Battiston e Rachele Casagrande, mentre si sono divisi terzo e quarto posto due alunni dello Stellini di Udine, Filippo Mauro e Tommaso Venier.
Hanno infine ottenuto menzioni di merito per il lavoro svolto il bertoniano Gabriele Moretti e ancora due alunni pordenonesi, Davide Battiston e Nicole Modolo.
Alla consegna dei premi è intervenuto l’assessore comunale Federico Pirone. —
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