Furto in banca: sconcerto a Lignano

LIGNANO Ha destato impressione a Lignano la vicenda del cassiere Luca Cortella, di Ronchis, arrestato per il maxi furto nell’istituto di credito in cui lavorava, la Banca San Biagio del Veneto...

LIGNANO

Ha destato impressione a Lignano la vicenda del cassiere Luca Cortella, di Ronchis, arrestato per il maxi furto nell’istituto di credito in cui lavorava, la Banca San Biagio del Veneto orientale, nella filiale di viale Europa. Ieri in spiaggia e nei bar non si parlava d'altro. Nessun commento dall’istituto: il direttore è in ferie, il vicedirettore pure. Dalla direzione generale è arrivato l'ordine di non rilasciare dichiarazioni. L'unico modo per non pensare a una delusione così forte è quello di lavorare e assistere i correntisti. «Gli stessi clienti sono più sorpresi e amareggiati di noi hanno manifestato grande sorpresa e smarrimento».

Di ritorno dalle ferie anche il vicepresidente della Banca San Biagio, Luca De Luca. Assessore ai lavori pubblici del comune di Teglio Veneto, nel vicino veneziano, De Luca è stato tenuto costantemente aggiornato della situazione. «Appena arrivo – ha detto – acquisirò notizie più precise». L'atteggiamento della Banca sembra improntato comunque alla prudenza.

Rosario Padovano

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