Fuori misura e senza etichetta per allergeni: sequestrate 1.550 bottiglie di birra nel Pordenonese
Le indagini sulle bevande vendute in offerta al pubblico in tre supermercati: multe dai 2000 ai 24 mila euro

I Finanzieri del comando provinciale di Pordenone ed i funzionari dell’ufficio delle Dogane hanno sequestrato, in tre supermercati del Friuli Occidentale, 1.550 bottiglie di birra prive delle indicazioni obbligatorie per la vendita al pubblico.
Le indagini
Le attività sono partite dall’individuazione, in un grande alimentari del pordenonese, di alcune bottiglie di birra offerte in vendita al pubblico in un formato diverso da quello previsto dalla legge (355 ml anziché 33 cl).
I successivi riscontri hanno permesso di verificare che le 551 bottiglie “fuori misura” difettavano, anche, di alcune informazioni obbligatorie in base al Regolamento (UE), che prevede l’inserimento, nelle etichette, dei dati dell’operatore economico che ne effettua l’importazione nell’Unione Europea e di quelli sulla presenza di eventuali allergeni.
Ulteriori controlli, operati da Fiamme Gialle e Doganieri in altri 2 supermercati del territorio,hanno permesso di individuare altre 999 bottiglie con etichette irregolari, gran parte delle quali confezionate in un formato diverso da quello previsto per la vendita sul suolo italiano.Tutte le bottiglie sono state sequestrate. Ai 3 supermercati sono state contestate sanzioni amministrative che vanno da 2.000 a 24.000 euro.
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