Udine, il rombo delle moto per l’ultimo saluto ad Andrea: in centinaia al funerale del 18enne
Commozione a San Pio X per l’addio ad Andrea Degano Gremese, morto una settimana fa in un incidente in via Pradamano. Il saluto degli amici con un boato di motori e uno striscione: “Il tuo sorriso corre con noi”.

Il boato di decine di moto, accese all'unisono, hanno dato l'ultimo saluto questa mattina, sabato 7 giugno, ad Andrea Degano Gremese, il giovane di 18 anni tragicamente scomparso una settimana fa in un incidente proprio sulle due ruote in via Pradamano. In centinaia hanno preso parte al funerale nella chiesa di San Pio X. Don Pietro Giassi durante l’omelia ha offerto parole profonde e toccanti per accompagnare il dolore della comunità.
«Arriviamo qui come morti e ripartiamo come vivi», ha detto il parrocco, esortando i presenti a riflettere sul senso della vita, sulla velocità con cui spesso corriamo – sulle strade e dentro di noi – alla ricerca di qualcosa che ci faccia sentire vivi. «La morte non deve sorprenderci. Sappiamo che arriverà, ma abbiamo tempo per dare senso alla nostra esistenza».
Con parole accorate, ha poi ricordato che «non siamo mai riusciti a trattenere Andrea, e ora ci viene chiesto di lasciarlo andare. La sua vita non finisce qui, è solo una parte di un disegno più grande. Cristo è risorto, e con lui anche la possibilità per ciascuno di noi di dare un significato profondo al nostro vivere».
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Alla fine della cerimonia, gli amici di Andrea lo hanno salutato con un gesto potente e simbolico: il rombo simultaneo delle moto, lungo diversi minuti, ha attraversato la piazza come un urlo d’amore e di addio. Un grande striscione, sorretto dagli amici, riportava una sua foto sorridente con la scritta: «Per sempre nei nostri cuori, DEGA. Il tuo sorriso corre con noi».
La famiglia, attraverso le parole del sacerdote, ha voluto lasciare un messaggio nel luogo dell’incidente, un gesto di memoria ma anche di speranza. «Non lamentarti per ciò che è accaduto, ma cambialo o accettalo», riportava la scritta sulla maglietta adagiata sulla bara, accanto alla foto che il giovane aveva scelto per il proprio profilo instagram.
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