Friuli nella morsa del gelo, impianti idrici e caldaie in tilt: danni ad abitazioni e aziende

Da qui le numerosissime chiamate al centralino del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Udine. Gli interventi hanno interessato l’intera provincia, dalle località di montagna a quelle di mare.

Tra i tanti, spiccano i casi della biblioteca comunale di Tolmezzo, in via del Din, dove i pompieri sono arrivati attorno alle 16, e quello all’asilo di Pasian di Prato, in via Zorutti, dove il problema ha riguardato soltanto una componente dell’impianto antincendio e pareva destinato a rientrare in tempo per il ritorno a scuola di oggi, lunedì 9 gennaio.

Nel primo pomeriggio di domenica, nel giro di poche ore, le squadre dei vigili del fuoco sono state chiamate anche in una serie di abitazioni.

A Udine, in via fratelli Baracca, a Tricesimo, in via Roma, a Tavagnacco, in via Nazionale all’altezza dello svincolo che porta a Povoletto, a Cervignano, in via Sarcinelli, a Lignano, in Raggio della Lampara, e a Pagnacco, in via dei Rizzani, per due caldaie guaste in altrettanti appartamenti.

A Ragogna il lago è completamente ghiacciato, a Fagagna inagibile il campo di calcio: è staltato l'impianto di irrigazione ghiacciando il campo.

Rivignano Teor, alunni tutti a casa. Tutti a casa i 220 ragazzi della scuola media. Arrivati in classe regolarmente per la ripresa delle lezioni, dopo la pausa natalizia, alle 10 sono stati rimandati a casa. Un'ordinanza inviata dal Comune segnalava il guasto dell'impianto di riscaldamento, mai entrato in funzione durante le prime ore di lezione. Un avviso consegnato ai ragazzi mette in dubbio la ripresa delle lezioni anche per domani, martedì.

La scuola dell'infanzia Cas di piazzale Cavalcaselle a Udine è chiusa per la rottura dell'impianto di riscaldamento.

Il gelo ha provocato danni anche a un’azienda di via delle Industrie, a Cividale.

Difficilmente rientreranno oggi, lunedì, nei laboratori alberghieri della “Friz” di via Mario Modotti gli studenti dello Stringher.

La struttura appare compromessa per il crollo del controsoffitto. I vigili del fuoco erano intervenuti sabato mattina in seguito alla segnalazione di acqua che usciva dall’istituto.

Giunti sul posto hanno trovato però la sede chiusa per le vacanze di Natale e hanno provveduto, per quanto potevano, a chiudere dall’esterno le condutture.

Il problema è stato segnalato alla Provincia di Udine. All’ospedale Santa Maria della Misericordia ci vorranno, invece, alcuni giorni per ripristinare l’impianto di refrigerazione della terapia intensiva al quarto piano del padiglione uno.

L’allagamento delle sale per le infiltrazioni d’acqua dovuta alla rottura di qualche valvola ha costretto la direzione a trasferire una decina di pazienti nell’ospedale nuovo.

La direzione sanitaria informa che “una valutazione verrà fatta nella mattinata di oggi”.

Alla centrale operativa del 118 non si è ancora risolto il problema al sistema antincendio. Una squadra dei vigili del fuoco sostituirà provvisoriamente, fino alla giornata di oggi, il servizio con un proprio mezzo a disposizione.

Gli interventi nella notte. Vigili del fuoco al lavoro, nella notte, per perdite d'acqua a causa del freddo. Le temperature gelide di questi giorni, infatti, hanno causato la rottura di diversi tubi di impianti idrici. In particolare, nelle ultime ore gli interventi più importanti sono stati eseguiti a Udine, Pasian di Prato e San Daniele. I vigili del fuoco sono stati chiamati anche per arginare principi di incendio provocati dal malfunzionamento di canne fumarie e stufe a pellet, tenute costantemente accese per le rigide temperature.

Problemi anche in alcuni uffici pubblici. Dipendenti del Catasto di via Gorghi a Udine segnalano temperature bassissime all’interno degli uffici.