Francescutto: «La Pontebbana va messa in sicurezza»

CASARSA. Diego Francescutto, un passato da comandante della polizia municipale di Casarsa e di San Vito al Tagliamento e vicecomandante a Trento, è il candidato del centro-destra. E’ sostenuto nella sua corsa alla massima carica cittadina dalle liste del Pdl, dell’Udc e dalla civica “Per cambiare con Marinelli”.

Perché ha deciso di candidarsi?

«Preciso che pur lavorando a fianco della politica non ne ho mai fatto parte anche per il ruolo istituzionale che ricoprivo. Ho ritenuto di accettare la proposta a candidarmi per mettere a disposizione la mia esperienza, la mia professionalità e per dedicare il mio tempo a favore della città e dei miei concittadini».

Come prevede di affrontare i prossimi anni alla luce della diminuzione delle risorse e garantire i servizi senza ricorrere alla tassazione?

«E’ indispensabile ottimizzare i servizi del Comune e utilizzare al meglio i fondi a disposizione. Intendiamo poi installare nuovi impianti fotovoltaici su edifici pubblici per ottenere risparmi sui consumi di energia elettrica. Inoltre, per garantire i servizi senza aumentare le tasse, chiederemo alla Regione la revisione dei criteri con cui vengono erogati i trasferimenti agli enti locali, poiché sono legati a un superato concetto di spesa storica nel quale Casarsa risulta agli ultimi posti come trasferimenti pro capite».

Quale è l’opera pubblica che ritiene indispensabile a Casarsa?

«Oltre al completamento dei diversi lavori programmati e già finanziati e a una corretta manutenzione del territorio, riteniamo prioritaria la messa in sicurezza della strada statale 13 Pontebbana e della provinciale della Val d’Arzino, importanti arterie che attraversano il centro abitato».(d.s.)